M5S, Di Maio confermato dal voto su RousseauIl francese ricorda il primo incontro con Valentino: “Che emozione,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock mi ha ispirato come pilota e persona. Marc? È il più forte” Federico Mariani 23 luglio - 16:53 - MILANO Rivali, ma anche fonte d’ispirazione: questo è ciò che Valentino Rossi e Marc Marquez hanno rappresentato agli occhi di Fabio Quartararo. Mostri sacri con cui il francese ha intrecciato parte della propria carriera in MotoGP. Prima si è fatto notare all’esordio battagliando contro lo spagnolo durante la stagione 2019. Poi il titolo iridato 2021, rimpiazzando l’italiano nel team Yamaha factory. Ma è possibile stabilire il migliore tra i due miti viventi? Proprio Quartararo ha risposto a questa domanda nel corso di una chiacchierata sul canale YouTube "TwoJeys". vale o marc— Quartararo esce allo scoperto e ammette: “Il mio idolo è sempre stato Valentino Rossi. Ho vinto il titolo nell’anno in cui si è ritirato. Nel 2021 ci siamo scambiati i posti, c’era molta pressione, avevo preso il posto del Re”. Poi ricorda un aneddoto: “A 15 anni sono stato invitato al Ranch di Tavullia, avevo già lavorato con lui dato che si occupava del mio merchandising. Conoscerlo è stata una grande esperienza, mi ha ispirato come pilota, ma anche come persona. Da bambino non avrei mai immaginato di prendere il suo posto”. A questo punto, però, arriva una confessione: “Per quanto mi piaccia Valentino, secondo me, Marc Marquez è il migliore della storia. Ha meno titoli, ma è il più forte da quando è arrivato in MotoGP a oggi. Nel 2014, vinse le prime 10 gare. È il più forte, sul bagnato come sull’asciutto, va forte in qualsiasi condizione. Guardandolo è normale chiedersi come riesca a essere così aggressivo, sembra andare un secondo e mezzo più forte di te. Ai miei occhi è un esempio”.Non perderti tutta la nuova stagione di Formula 1® e di MotoGP™ in diretta streaming solo su NOW! Attiva il Pass Sport da 14,99€ al mese e goditi lo sport di Sky in streaming! crisi— Chissà se le rinascite di Rossi e Marquez potranno ispirare Quartararo a guidare la riscossa Yamaha. Il colosso giapponese è alle prese con una forte crisi tecnica. Le difficoltà non hanno lasciato indifferente Fabio: “L’anno scorso ho dovuto imparare ad accettare le sconfitte, ho faticato con la squadra… Ero abituato a lottare per il titolo ogni anno e ora mi trovo a competere per una nona o decima posizione. All’inizio vivevo malissimo questa situazione”. L’approccio di Fabio, però, è cambiato: “Si impara a gestire queste emozioni, specialmente quando perdo. Si può sempre trovare qualcosa di positivo”. Moto Gp: tutte le notizie Motori: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
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