Parlamentarie M5s: stop al voto e si al “listino Conte”Gran Bretagna: aperti a riconoscere la Palestina ma ad alcune condizioniGran Bretagna: aperti a riconoscere la Palestina ma ad alcune condizioniAnche la Gran Bretagna sembra aprirsi all'ipotesi di riconoscere lo stato palestinese,trading a breve termine ma solo accettando alcune condizionidi Francesco Giordano Pubblicato il 2 Febbraio 2024 alle 10:13 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataisraeleRegno Unito#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}A quanto pare anche la Gran Bretagna sembra non scartare del tutto l’ipotesi di riconoscere lo stato palestinese. Questo è quanto è emerso dalle recenti dichiarazioni che David Cameron ha rilasciato all’Associated Press durante la sua visita in Libano organizzata per cercare di placare i tumulti nella regione. Ma il Ministro degli Esteri ha sottolineato che ci sono alcune condizioni per permettere che ciò avvenga.Gran Bretagna verso il riconoscimento della Palestina: quali sono le condizioni?Stando alle recenti parole di David Cameron la Gran Bretagna potrebbe in futuro riconoscere lo stato palestinese. Un’ipotesi che però ha bisogno di alcuni passaggi prima di trasformarsi in realtà, come ammesso dallo stesso Ministro degli Esteri che ha messo sul tavolo alcune condizioni principali per permettere che ciò avvenga.Cameron ha esordito ribadendo che anche altri paesi occidentali hanno sostenuto l’idea di una Palestina indipendente al fianco con Israele ma ha poi insistito per rendere chiaro come questa indipendenza debba avvenire tramite un accordo negoziato. Un compito non facile, soprattutto se si considera che il primo ministro israeliano si è sempre ritenuto contrario alla creazione di uno stato indipendente palestinese dopo la fine della guerra.Il Ministro degli Esteri ha poi dichiarato che il primo passo consiste in uno stop ai combattimenti a Gaza che porti ad una tregua permanente. Inoltre, una condizione principale per far riconoscere la Palestina alla Gran Bretagna è quella di cacciare i leader di Hamas dalla regione. A tal proposito, Hamas ha già dichiarato che non lascerà mai Gaza per permettere il raggiungimento di una tregua.Articoli correlatiinEsteriUsa, la tempesta Debby causa danni e inondazioni: cittadini camminano nell'acqua altainEsteriIn Spagna oltre 150 persone impegnate nella lotta contro un vasto incendioinEsteriScossa di terremoto di magnitudo 5.2 avvertita nel sud della CaliforniainEsteriCrolla hotel in Germania: un morto e otto dispersi tra le macerieinEsteriGuerra in Medio Oriente, Sinwar nuovo capo di Hamas: "Sta a lui decidere sulla tregua a Gaza"inEsteriGuerra Russia-Ucraina, i militari di Kiev colpiscono Kurtz: 5 civili morti
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