Ubaldo Bocci: "Ho preso bonus da 600 euro per beneficenza"Premier Padel: nel P2 italiano,criptovalute Chingotto e Galan annientano Coello-Tapia in finale. Primo trionfo della spagnola e della portoghese in campo femminile, battute le numero uno Josemaria-Sanchez Stefano Cantalupi Giornalista 15 luglio - 10:15 - MILANO Quello di Federico Chingotto e Ale Galan minaccia di diventare un dominio, più che una supremazia. Dopo il Major del Foro Italico, i “Chingalan” si prendono anche il P2 di Genova, ma lo fanno in maniera molto più netta e impressionante di quanto visto a Roma, lasciando le briciole in finale ai numero uno del ranking FIP Arturo Coello e Agustin Tapia. Meno prevedibile ciò che avviene, torneo dopo torneo, in campo femminile: stavolta a esultare è una coppia che s’è ricomposta da pochi giorni, quella formata da Marta Ortega e Sofia Araujo. maschile— Tre quarti d’ora di gioco e via, tutti a casa. Peccato per il pubblico di Genova, che s’è goduto un bel torneo, sì, ma di fatto ha assistito a una non-partita nella finale maschile. Il campo non velocissimo si addice più a Chingotto e Galan che agli avversari, ma insomma, una mattanza sportiva del genere era assolutamente imprevedibile. Coello fallosissimo, il genio di Tapia che non si accende mai: tutto merito dei “Chingalan”, che col doppio 6-1 di oggi dimostrano di essere nettamente davanti agli avversari, a dispetto di una classifica che ancora non li vede sul tetto del mondo. Per i rivali qualcosa bisognerà inventare, altrimenti la musica dei Chingalan suonerà sempre più forte. Gli unici a metterli un po’ in difficoltà nella tappa ligure del Premier Padel sono stati i giovani argentini Libaak-Augsburger e Lebron-Navarro, che però si separeranno ben presto (Lebron ha scelto Di Nenno, Paquito ripartirà da Cardona). FEMMINILE— Tutt’altro genere di finale, quella femminile. Bella, combattuta, tirata dal primo all’ultimo punto. E vinta con merito da Ortega e Araujo, che proprio a Genova inauguravano il secondo capitolo della loro avventura insieme. Giocavano l’una accanto all’altra l’anno scorso, poi la separazione tra Salazar e Triay ha tentato Marta, che ha lasciato Sofia per andare con Gemma e ha finito per pentirsene. Ben dirette da coach Seba Nerone, la spagnola e la portoghese hanno percorso senza problemi la strada verso la finale, dove hanno trovato le regine di Roma, ovvero le numero uno al mondo Paula Josemaria e Ari Sanchez (Bea Gonzalez, al rientro dopo l’infortunio al piede che le ha fatto saltare Roma, non era ancora in condizione per essere competitiva con Delfi Brea ed è uscita di scena molto presto). Primo set lottato e vinto 6-4 da Ortega-Araujo, poi gran battaglia nel secondo con Josemaria-Sanchez che non concretizzano due set-point prima del tie-break, dominato da Marta e Sofia per 7-1. Primo successo targato Premier Padel per loro. Padel: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
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