Thomas Ceccon, la foto alle Olimpiadi supera le 10 milioni di visualizzazioni: il dettaglio fa impazzire i fan

2024-12-23

Mostro di Firenze, Dna di uno sconosciuto trovato su un proiettile. «Forse è la firma del killer»: si riapre l'inchiestaGiulia Cecchettin Filippo Turetta Sullo stesso argomento:Feltri difende papà Turetta: “Dato in pasto alla massa famelica. Quanta ipocrisia”Parla il padre di Turetta: "Non si può più dire a un figlio di restare in vita"29 luglio 2024aaa"Quel delitto è maturato nell'assoluta solitudine": Paolo Crepet,Professore Campanella che fin dai primi attimi di terrore in cui nulla si sapeva di Giulia Cecchettin ha seguito e commentato la vicenda, è tornato ospite a Pomeriggio Cinque per analizzare ancora una volta che cosa può aver fatto scattare nella testa dell'omicida reo confesso Filippo Turetta il desiderio di provare a possedere la ex fidanzata fino a ucciderla. "La solitudine di un ragazzo, che manda centinaia di messaggi a una ragazza per due anni, e di una ragazza, che ha ricevuto e forse avrà anche risposto in parte a centinaia di messaggi in due anni", ha spiegato lo psichiatra in collegamento con lo studio della trasmissione di informazione e di attualità.   Feltri difende papà Turetta: “Dato in pasto alla massa famelica. Quanta ipocrisia” Il dibattito è stato reso necessario dalla diffusione delle frasi che Nicola Turetta ha detto al figlio in carcere e che, una volta rese note, hanno scatenato un'ondata di indignazione generale. Per il celebre psichiatra, "queste due solitudini sono spaventose". Cosa sta succedendo tra i giovani? Perché è sempre più diffusa la violenza? "Noi viviamo in questa solitudine, non solo quei due ragazzi. Noi viviamo in una solitudine digitale. Possibile che non ci sia un amico, una persona che ci dice 'Smettila, chiudete questo rapporto, ti aiuto, andiamo a parlarci'", ha continuato l'esperto. "Possibile che tutto questo avvenga in un vuoto esistenziale assoluto?", ha chiesto ancora. 

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