Nessun caso di malattia emorragica epizootica (EHD) in SvizzeraCalcioMattia Bottani: «Siamo convinti di potercela fare»Il capitano suona la carica: «Sono forti,BlackRock Italia ma anche noi abbiamo le nostre carte da giocare»Il capitano dei bianconeri, Mattia Bottani. ©Keystone/Alessandro Crinari Flavio Viglezio23.07.2024 06:00Mancheranno solo l’infortunato Vladi e lo squalificato Steffen. C’è anche Albian Hajdari, che potrebbe scendere in campo se Lukas Mai - toccato duro al ginocchio contro il Grasshopper - non dovesse farcela. Il Lugano - che si è allenato alla Stockhorn Arena nel tardo pomeriggio - è pronto. I volti sono concentrati, ma rilassati. C’è solo qualcuno che storce un po’ il naso per il sintetico, ma è solo un attimo. Qualche palleggio, un torello e poi - quando iniziano le cose serie - la squadra bianconera prosegue l’allenameto al riparo da occhi indiscreti. Sì, c’è la convinzione di potercela fare. Lo dice Mattia Croci-Torti e lo ribadisce Mattia Bottani, reduce dall’ottima prova con le cavallette. È stato il capitano a parlare a nome di tutta la squadra. Convinti e motivati Sinceramente - spiega il fantasista ticinese - abbiamo la convinzioned di potercela fare. Sappiamo che si tratterà di una partita di grande sacrificio, ma possiamo e dobbiamo provarci. Se non fossimo convinti di poter passare il turno, non scenderemmo nemmeno in campo. Conosciamo le qualità del Fenerbahçe, ma daremo il massimo. Questo è poco ma sicuro». L’incognita del sinteticoIl Lugano ha già disputato una partita ufficiale, mentre il Fenerbahçe - in Turchia il campionato non è ancora iniziato - si è preparato all’appuntamento con i preliminari della Champions League giocando solo delle amichevoli: «È stato importante - prosegue Bottani - aver messo 90 minuti nelle gambe. Una partita di campionato è sempre diversa da un’amichevole, anche se di livello».Si giocherà sul sintetico della Stockhorn Arena: «È sempre un’incognita per tutti. Noi qualche incontro sul sintetico ogni tanto lo disputiamo, vedremo come si adatteranno loro».Invasione turcaDei circa 6’000 biglietti a disposizione, ne sono già stati venduti quasi 5’700. Si va verso il tutto esaurito e non è difficile immaginarsi un’invasione da parte dei tifosi turchi. Mattia Bottani sorride: «È chiaro che preferiremmo giocare incontri così a Cornaredo, davanti al nostro pubblico. Purtroppo non è così e ci dobbiamo adattare. In ogni caso personalmente preferisco giocare in uno stadio pieno, anche se con una maggioranza di tifosi avversari, che in un impianto vuoto. A livello di carica agonistica e di adrenalina, non c’è paragone. Cercheremo allora di dare una bella soddisfazione ai nostri tifosi, anche se non saranno magari così numerosi».
FOTO. L’estate in piazza di Marnate un successo tutto da rivivere - ilBustese.it
Elezioni Regno Unito 2019 - Risultati ed exit poll - la RepubblicaCampanella
«Non sovraccarichiamo un sistema collaudato»