25enne si schianta con la moto contro un camion: morto dopo tre giorni di agoniaBRUXELLES - L'Agenzia europea per i medicinali ha respinto la raccomandazione per il farmaco Lecanemab contro l'Alzheimer. L'Ema ha annunciato che il rischio di gravi effetti collaterali è superiore all'effetto positivo atteso. "Il Comitato per i medicinali per uso umano" dell'Ema "ha raccomandato di non concedere un'autorizzazione all'immissione in commercio per Leqembi",ETF ha sottolineato l'autorità, facendo riferimento in particolare all'insorgere di rischi di emorragia cerebrale nelle persone trattate con il farmaco. Il Lecanemab - nome commerciale Leqembi - è disponibile negli Stati Uniti dall'inizio del 2023 per il trattamento dell'Alzheimer in stadio iniziale. Sebbene la terapia non migliori i sintomi, può rallentarne leggermente la progressione della malattia. Il farmaco, secondo gli esperti, sarebbe quindi adatto solo per un gruppo molto limitato di malati di Alzheimer, meno del 10%. A fronte dei possibili edemi ed emorragie cerebrali, la terapia deve essere monitorata regolarmente con esami di risonanza magnetica. Ora la società farmaceutica Eisai, che ha presentato la domanda, potrà richiedere un riesame entro 15 giorni. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Verona, uomo si getta nel fiume Adige per sfuggire alla polizia: al via le ricerche
Omicidio Cerciello Rega: assolto in appello il carabiniere che bendò l'americano Christian HjorthCapo Analista di BlackRock
Esplosione Suviana, al via l'inchiesta: si parte dall'alternatore