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2024-12-22

Lega, Salvini sotto accusa: sa tutto sui 49 milioni sparitiAeronauticaNonostante qualche scandalo,èmaistatocosìProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock volare non è mai stato così sicuroUna serie di casi legati a Boeing ha fatto molto discutere negli ultimi tempi, ma i dati parlano chiaro: a livello globale, oggi i passeggeri sono 39 volte più al sicuro che negli anni Settanta© Shutterstock Red. Online08.08.2024 18:00La notizia, a gennaio, aveva fatto il giro del mondo. Immaginate di essere su un aereo, seduti comodamente al posto più ambito fra tutti: quello vicino al finestrino, dove potete ammirare il mondo dall'alto. All'improvviso, però, succede qualcosa. Il portellone esplode, mentre siete a mezz'aria, nel cielo. Sembra uno scenario da film catastrofico, ma è quanto accaduto realmente su un Boeing 737 MAX 9 di Alaska Airlines. Un incidente le cui immagini, appunto, hanno fatto il giro del mondo ed esposto il colosso dell'aviazione a (nuovi) pesanti guai legali.Non è l'unico caso a toccare il costruttore americano, che – per fare un esempio fra tanti – negli ultimi mesi si è trovato al centro di una nuova indagine della Federal Aviation Administration, l'agenzia che regola e sovrintende ogni aspetto riguardante l'aviazione civile negli Stati Uniti per il sospetto che alcuni dipendenti di Boeing abbiano saltato delle ispezioni ai 787 Dreamliner e, ancora, falsificato i registri, esponendo i viaggiatori a potenziali rischi.Di fronte a notizie come queste, notizie in grado di tarpare le ali della celebre compagnia aeronautica, qualche viaggiatore si sarà sicuramente chiesto: ma viaggiare in aereo è sicuro? Dati alla mano, la risposta è un chiaro, inequivocabile "sì". Non solo: volare non è mai stato così sicuro.Sempre meglioA dimostrare la crescente sicurezza dei mezzi aerei è uno studio recentemente pubblicato dal Massachusetts Institute of Technology (MIT) sul Journal of Air Transport Management (JATM). L'analisi ha permesso di calcolare statistiche precise sulla base dei dati forniti dall'organizzazione internazionale Flight Safety Foundation, dalla Banca mondiale e dell'Associazione internazionale delle compagnie aeree (IATA).I risultati? Decisamente rassicuranti. A livello globale, i voli commerciali sono diventati due volte più sicuri per ogni decennio a partire dagli anni '60, tanto che nel periodo più recente preso in considerazione (2018-2022) il rischio di decesso per incidenti o attacchi deliberati è stato di 1 ogni 13,7 milioni di passeggeri imbarcati a livello globale. Nel decennio 2008-2017 era pari a 1 ogni 7,9 milioni di imbarchi, mentre nel periodo 1968-1977 era pari a 1 ogni 350'000 imbarchi. Complessivamente, il rischio continua a calare del 7% all'anno e oggi i passeggeri sono 39 volte più sicuri che negli anni Settanta.La Svizzera nella fascia più sicuraOvviamente i dati variano di nazione in nazione. Esistono, evidenzia lo studio, disparità nella sicurezza dei viaggi aerei a livello globale. Lo studio divide il mondo in tre livelli di Paesi, in base ai loro record di sicurezza aerea commerciale. Per i Paesi della terza fascia, il numero di decessi per imbarco di passeggeri nel periodo 2018-2022 è stato 36,5 volte superiore a quello dei Paesi della prima fascia. Insomma, sottolinea l'MIT, «è più sicuro volare in alcune parti del mondo che in altre».Il primo livello di Paesi è costituito dagli Stati Uniti, dai Paesi dell'Unione Europea e da altri Stati europei, tra cui Montenegro, Norvegia, Svizzera e Regno Unito, oltre che da Australia, Canada, Cina, Israele, Giappone e Nuova Zelanda, evidenzia lo studio.Il secondo gruppo è composto da Bahrain, Bosnia, Brasile, Brunei, Cile, Hong Kong (che si è distinta dalla Cina continentale per quanto riguarda le norme di sicurezza aerea), India, Giordania, Kuwait, Malesia, Messico, Filippine, Qatar, Singapore, Sudafrica, Corea del Sud, Taiwan, Tailandia, Turchia ed Emirati Arabi Uniti. In ciascuno di questi due gruppi di nazioni, il rischio di morte per imbarco nel periodo 2018-22 è stato di circa 1 su 80 milioni.All'interno dei primi due gruppi, nel periodo 2018-2022 si sono verificati 153 decessi di passeggeri e un incidente grave, un incidente della China Eastern Airlines nel 2022 che ha ucciso 123 passeggeri. Gli altri 30 decessi oltre a questo nei primi due gruppi provengono da altri sei incidenti aerei.I Paesi restanti, posti in una terza fascia, hanno livelli di sicurezza considerati inferiori. Ciononostante, osserva il team statunitense, anche fra questi gli incidenti aerei mortali per imbarco si sono dimezzati nel periodo 2018-2022. Lo zampino del COVIDI ricercatori del MIT hanno anche valutato l'impatto che il Covid-19 ha avuto sulla sicurezza dei voli in termini di diffusione del contagio. I dati indicano che da giugno 2020 a febbraio 2021 (prima dei vaccini), negli Stati Uniti ci sono stati circa 1'200 decessi per Covid-19 associati, direttamente o indirettamente, al contagio in volo: la maggior parte ha riguardato persone che non avevano volato ma avevano contratto il Covid-19 da altri che erano stati infettati in aereo. A livello globale, invece, da marzo 2020 a dicembre 2022 circa 4'760 decessi sono stati collegati alla trasmissione del Covid-19 sugli aerei.In questo articolo: Boeing 737 MAX

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