No, il 19 gennaio 2038 non ci sarà l'apocalisse del software | Wired Italia

2024-12-20

Lega, l'assurda proposta di legge di vietare l'uso del femminile per indicare cariche e atti pubblici | Wired ItaliaIl premio Oscar Martin Scorsese sicollegherà con l'Horcynus Festival di Capo Peloro a Messinasabato 3 agosto alle 21.00,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock in occasione della presentazione dellibro "Dialoghi sulla fede".    In questo volume il grande cineasta americano dialoga con ilgesuita Antonio Spadaro, ripercorrendo la sua carriera e, per laprima volta, soffermandosi sul ruolo della fede nella sua vitaprivata e professionale. Il confronto fra i due prende il via il3 marzo 2016 a New York, quando padre Spadaro incontra MartinScorsese per parlare di "Silence", il film che il registaitaloamericano ha dedicato alle persecuzioni dei gesuiti inGiappone.    Presente alla serata di sabato anche Spadaro, teologo, saggista,critico letterario, già direttore della rivista "La CiviltàCattolica", attualmente sottosegretario del Dicastero vaticanoper la Cultura, uno degli esponenti più autorevoli della culturacattolica.     L'evento che vede protagonisti Martin Scorsese e AntonioSpadaro è organizzato dall'Horcynus Festival in collaborazionecon La Feltrinelli di Messina. Al termine dell'incontro, verràproiettato il film "Silence" (2016) di Martin Scorsese, cheracconta la storia di due missionari portoghesi che nel XVIIsecolo intraprendono un pericoloso viaggio in Giappone percercare il loro mentore scomparso e diffondere il vangelocristiano.    Questo film si basa su un pluripremiato romanzo di Shûsaku Endôin cui si esamina la questione spirituale e religiosa delsilenzio di Dio di fronte alla sofferenza umana.     Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Campionato al via il 17 settembre con Ambrì-Rapperswil e Zugo-Lugano

Julius Bär nomina il nuovo CEO: Stefan BollingerCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

Roma, ruba un furgone e scappa dai carabinieri: l'inseguimento finisce nel peggiore dei modi – Il Tempo