«Mai visto una guerra così». Gaza e la storia di Majed

2024-12-05

Secondo l’Onu il giornalista Abdallah della Reuters è stato ucciso dall’esercito israelianoEconomia>Ferrero e Unilever: dal 2019 anche in Italia il gelato KinderFerrero e Unilever: dal 2019 anche in Italia il gelato KinderFerrero e Unilever annunciano il raggiungimento di un accordo che prevede la commercializzazione dei gelati anche su suolo italiano di Andrea Cerabolini Pubblicato il 24 Ottobre 2018 alle 11:58 Condividi su Facebook Condividi su Twitter #speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Dalla prossima estate arriveranno anche in Italia i gelati Kinder. Ferrero e Unilever, il colosso della distribuzione francese, hanno annunciato il raggiungimento di un accordo che prevede la distribuzione dei gelati anche su suolo italiano. Decisione raggiunta dopo il grande successo di vendite registrate nel corso dell’estate del 2018 in Francia, Germania e Svizzera e Austria, dove i gelati erano già sul mercato. Secondo all’accordo siglato tra i due gruppi Ferrero metterà il marchio Kinder e si occuperà della ricetta, mentre a produzione e distribuzione penserà Unilever. Un risultato che il Direttore Generale di Ferrero France, Baptiste Santoul, definisce “Il coronamento di un vecchio sogno”.Ferrero e Unilever assieme nella produzioneQuindi se Ferrero ha concepito la ricetta cioccolato e nocciola, a produrre i gelati sarà il colosso del settore Magnum, a cui ne sarà anche affidata la commercializzazione.La Ferrero prosegue nel suo percorso espansivo, che nel 2018 la ha portata ad acquisire dalla Nestlè oltre a 20 grandi marchi storici presenti sul mercato statunitense – come Baby Ruth e Crunch – diventando la terza azienda dolciaria presente nel mercato nordamericano.Sempre nel 2018 l’acquisto da parte del gruppo Ferrero del biscottificio belga Delacre, molto presente nel mercato francese. Una acquisizione che secondo Santoul “Permetterà al gruppo di rafforzarsi sul mercato delle merendine, in cui siamo entrati con B-ready nel 2016”.Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?

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