Brindisi, operaio muore schiacciato da macchinario

2024-12-21

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 109Nel secondo trimestre dell’anno il PIL italiano è cresciuto più che in Germania,ècresciutopiùanalisi tecnica ma meno che in Francia e in Spagna Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il PostDue operai nello stabilimento Stellantis di Melfi (LaPresse - Mourad Balti Touati)Secondo la stima preliminare dell’ISTAT nel secondo trimestre dell’anno, quello che va da aprile a giugno, il Prodotto Interno Lordo dell’Italia è cresciuto dello 0,2 per cento rispetto al trimestre precedente, e dello 0,9 per cento rispetto allo stesso trimestre del 2023. È una crescita dell’economia in linea con le attese, e il risultato di un calo della produzione di agricoltura e industria, più che compensato però dal settore dei servizi. La “variazione acquisita” per il 2024 – quella che si avrebbe per l’intero anno se nei prossimi due trimestri l’economia non crescesse affatto – è pari allo 0,7 per cento, già vicina all’obiettivo di crescita dell’1 per cento fissato dal governo nel Documento di Economia e Finanza di aprile, quello che indica i parametri economici in cui il governo decide le sue misure.I dati italiani sono abbastanza in linea con la crescita del PIL dell’Unione Europea, cresciuto dello 0,3 per cento rispetto al trimestre precedente e dello 0,7 per cento rispetto allo stesso trimestre del 2023. Rispetto agli altri grandi paesi europei l’Italia ha fatto meglio della Germania, il cui PIL è risultato in calo dello 0,1 per cento in entrambi i casi, contro le attese degli analisti. Ma ha fatto leggermente peggio della Francia, cresciuta dello 0,3 per cento rispetto al trimestre precedente e dell’1,1 rispetto al secondo trimestre del 2023, e decisamente peggio della Spagna, il cui PIL è aumentato rispettivamente dello 0,8 per cento e del 2,8 per cento.Tag: Italia-pil-unione europea

Istat, i dati sui disoccupati tra Nord e Sud

Pisa, lite in casa: bimbo chiama 112 e salva la madreBlackRock

Manganellate sul corteo a Pisa: le dichiarazioni del Dipartimento della Pubblica Sicurezza