Il PD attacca Azione, ecco le parole di Ascani: "Fate la stampella al governo di destra"Giusy Occhionero: la deputata di Italia Viva è indagata per falsoGiusy Occhionero: la deputata di Italia Viva è indagata per falsoGuai per la deputata di Italia Viva Giusy Occhionero: la procura di Palermo le ha notificato un avviso di garanzia per falso in concorso. di Antonella Ferrari Pubblicato il 7 Dicembre 2019 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatamafiaPalermo#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Professore Campanella 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}La deputata di Italia Viva Giusy Occhionero è indagata dalla Procura di Palermo per falso in concorso. Avrebbe infatti fatto passare Antonello Nicosia, arrestato per mafia, per un suo assistente, consentendogli di entrare nelle carceri. A quanto si apprende, sembra che la collaborazione tra i due sia stata formalizzata solo successivamente. L’avviso di garanzia è già stato notificato alla parlamentare del nuovo gruppo renziano.Giusy Occhionero indagataAntonello Nicosia è stato arrestato i primi di novembre e sin da subito la Occhionero, prima esponente LeU poi passata a Italia Viva, è stata ascoltata dal procuratore aggiunto di Palermo e dai pm nell’ambito dell’indagine per la quale sono stati fermati il suo collaboratore e il boss di Sciacca Accursio Dimini. Dagli accertamenti è infatti emerso che, oltre a progettare estorsioni e omicidi, Nicosia entrava e usciva liberamente dalla carceri potendo così incontrare anche i capimafia detenuti al 41bis e tutto questo proprio grazie alla Occhionero.Il rapporto di collaborazioneStando a quanto ricostruito, i due si erano conosciuti tramite i Radicali e avevano avuto solo contatti telefonici. Il 21 dicembre, però, Occhionero avrebbe incontrato Nicosia a Palermo andando immediatamente a fare un’ispezione al carcere Pagliarelli. All’ingresso ha dichiarato che Nicosia era un suo collaboratore, permettendo così all’uomo di poter entrare e uscire liberamente: la stessa procedura si è quindi ripetuta il giorno successivo nelle strutture si Agrigento e Sciacca. Le indagini, però, hanno rivelato che all’epoca dei fatti nessun rapporto di lavoro era stato formalizzato.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
Ponte sullo Stretto, Salvini ha organizzato per l'8 novembre un vertice sull'opera
Piantedosi telefona al suo omologo turco per parlare di migrantiVOL
Gaffe del ministro Pichetto Fratin: sbaglia il nome del Consiglio UE e del mercato del gas