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2024-12-15

Chiara Lindl: nuove ricerche con i cani dopo 7 mesi dalla scomparsaEconomia>Caro bollette,trading a breve termine verso un nuovo aumento del prezzo del gas: perché e da quandoCaro bollette, verso un nuovo aumento del prezzo del gas: perché e da quandoNella Nota di aggiornamento del Def si segnala che “vi è il rischio di una nuova impennata durante i mesi invernali” dei prezzi dell’energia.di Chiara Nava Pubblicato il 8 Novembre 2022 alle 12:07 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataEconomia#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Nella nota di aggiornamento del Def, firmata dal ministro Giorgetti, è stato segnalato che “vi è il rischio di una nuova impennata durante i mesi invernali” dei prezzi dell’energia. Caro bollette, verso un nuovo aumento del prezzo del gas: perché e da quandoIl calo delle tariffe del gas deciso dall’Autorità per l’energia non durerà a lungo. La crisi energetica non verrà superata in breve tempo, per questo il tema delle bollette è una delle priorità del governo. “Per quanto i prezzi dell’energia siano recentemente diminuiti essi restano a livelli assai elevati e vi è il rischio di una nuova impennata durante i mesi invernali” si legge nel testo di premessa della Nota di aggiornamento del documento di economia e finanza. Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha aggiunto che “l’approvvigionamento di gas dell’Italia si basa principalmente su flussi di importazione soggetti a rischi di varia natura nell’attuale contesto geopolitico“. “Il Governo ha deciso di confermare l’obiettivo di deficit per il 2022 del Def pari al 5,6 per cento del Pil” ha aggiunto. Inoltre, l’esecutivo vuole “utilizzare una quota maggioritaria del risultante spazio di bilancio, quantificabile in poco più di nove miliardi, a copertura di nuove misure di mitigazione del costo dell’energia, quali la riproposizione dei crediti di imposta a favore delle imprese e il taglio delle accise sui carburanti fino al 31 dicembre“.Come previsto dal decreto Aiuti bis, per tutto il quarto trimestre Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, ha azzerato gli oneri generali di sistema anche per il settore gas, confermando l’applicazione della componente negativa UG2 a vantaggio dei consumi gas fino a 5.000 smc/anno. Stefano Besseghini, presidente Arera, ha sottolinato che non bisogna abbassare la guardia perché il calo del prezzo del gas a ottobre è stato possibile grazie alla decisione di usare come riferimento la media dei prezzi effettivi del mercato del Psv italiano, al posto del Ttf, e di effettuare l’operazione ogni mese. “Le percentuali non devono trarre in inganno. I valori rimangono molto alti rispetto al passato e, se è vero che hanno avuto un impatto modesto per le famiglie nel periodo estivo, determineranno bollette più impegnative con il crescere dei consumi della stagione invernale, con prezzi che sono previsti in risalita per la maggiore domanda dei mesi freddi. L’invito resta quindi quello a fare attenzione al risparmio e all’efficienza energetica” ha dichiarato Besseghini.La fine del mercato tutelatoTra meno di due mesi scatterà la fine del mercato tutelato per l’energia elettrica di microimprese e condomini e per le forniture di gas delle famiglie. La richiesta al governo è di prorogare il mercato tutelato almeno fino a gennaio 2024. “In base all’ultimo monitoraggio sulle offerte presenti nel Portale Offerte di Arera, le tariffe praticate sul mercato libero di energia e gas risultano sensibilmente più elevate rispetto a quelle del mercato tutelato. In particolare i contratti a prezzo bloccato, quelli dove le tariffe di luce e gas risultano fissate per un determinato periodo di tempo, appaiono addirittura proibitivi, raggiungendo un costo medio annuo di 5.077 euro a famiglia per il gas (consumo annuo 1.400 smc) e 2.429 euro per l’elettricità (consumo annuo 2.700 kwh)” ha spiegato Assoutenti. L’associazione ha segnalato un forte divario tra i prezzi. “Non a caso per il gas solo il 3,1% delle 572 offerte sul mercato libero presenti sul Portale di Arera risulta più conveniente rispetto al mercato tutelato (in totale 18 offerte più convenienti: 12 a prezzo variabile, 6 a prezzo fisso). Percentuale che sale al 9,4% nel settore dell’elettricità (ma solo lo 0,9% riguarda i contratti a prezzo fisso)” ha aggiunto Assoutenti.Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?

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