Così tutti i pm parteciperanno all’organizzazione dell’ufficioVaccini in Regno Unito: record di 27 dosi somministrate al secondoVaccini in Regno Unito: record di 27 dosi somministrate al secondoIl Regno Unito ha raggiunto il record di 27 dosi di vaccino iniettate ogni secondo arrivando a somministrarne quasi 900 mila in un giorno. di Debora Faravelli Pubblicato il 22 Marzo 2021 alle 08:40 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataVaccino Covid#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}La campagna vaccinale contro il Covid in Regno Unito continua a procedere a ritmi spediti: nella giornata di sabato 20 marzo si è registrato il record di 874 mila somministrazioni pari a 27 iniezioni al secondo.Vaccini in Regno Unito: 27 dosi al secondoGià venerdì 19 marzo la campagna aveva raggiunto livelli altissimi arrivando a toccare le 711.156 dosi inoculate. Ma il giorno successivo le vaccinazioni sono aumentate di più di 100 mila unità, numeri che permettono di avere più di metà della popolazione adulta con almeno una dose inoculata. Gli effetti di tale sforzo sono visibili dal sempre più ridotto numero di vittime registrate giornalmente, che una settimana fa erano 52 mentre domenica 21 ammontavano a 33.Anche i ricoveri in ospedale sono drasticamente diminuiti. Attualmente i pazienti ospedalizzati sono 987 contro i 5 mila ricoveri giornalieri registrati durante il picco della pandemia a metà gennaio. Numeri che confermano i risultati degli studi inglesi secondo cui con una sola dose di vaccino il rischio di contagio per una persona si riduce del 60%, quello di essere ricoverati si abbatte dell’80% e quello di morte dell’85%. Cifre che salgono esponenzialmente, fino al 100%, con la somministrazione della seconda dose per ciò che concerne decessi e ricoveri.La strategia della Gran Bretagna prevede la priorità di vaccinazione ad anziani, pazienti delle case di riposo, persone fisicamente fragili e con patologie pre-esistenti, infermieri, medici e poliziotti. Un approccio differente da quello italiano, che sta invece privilegiando anche altre categorie come gli insegnanti e dove ci sono ancora migliaia di over 90 che attendono la prima dose di vaccino.Articoli correlatiinEsteriUsa, sfida a distanza Trump-Harris: "Pensavo fosse indiana, poi è diventata nera"inEsteriMorte Haniyeh, i funerali a Teheran: l'Iran chiude lo spazio aereoinEsteriZelensky: "Tutti vogliamo la Russia ai negoziati di pace"inEsteriUsa 2024, Kamala Harris sfida Donald Trump: "Se hai qualcosa da dire dimmelo in faccia"inEsteriRaid di Israele a Teheran: ucciso il capo di HamasinEsteriAttacco alla scuola di danza a Southport: il bilancio sale a 3 vittime
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