Green Pass, ecco come funziona all’estero per certificare la negatività al covid

2024-12-16

Covid nel Regno Unito, possibile piano B: forse pass vaccinali in arrivoIl sindaco: "Accertamenti su malore provocato dallo spavento"Un nido di vespe28 luglio 2024 | 15.58Redazione AdnkronosLETTURA: 1 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;}Un uomo è morto in spiaggia a Crotone dopo l'attacco di uno sciame di vespe. Non è escluso che il decesso dell'uomo,analisi tecnica un ingegnere ucraino, sia stato provocato da un malore. "E' la prima volta che succede, siamo dispiaciuti: morire in maniera così tragica è veramente triste, tutta la comunità è scossa", dice all'Adnkronos il sindaco di Crotone Vincenzo Voce."Ho fatto un'ordinanza per delimitare l'area dove ieri è avvenuta la morte dell'ingegnere ucraino e verificare che non ci siano nidi di vespe. Sembrerebbe che il medico legale non abbia trovato punture di insetti sul corpo dell'uomo, si ipotizza quindi un malore dovuto al forte spavento in quanto l'ingegnere sapeva di essere allergico. Sono ipotesi ovviamente. Ora bisognerà attendere gli ulteriori accertamenti", aggiunge. In accordo con i vigili del fuoco impegnati nella bonifica degli insetti, il sindaco ha disposto l'interdizione del tratto di spiaggia interessato dal decesso. Infatti, "questa mattina di bagnanti non ce ne sono stati". L'ingegnere ucraino era in vacanza ospite di alcuni crotonesi. In spiaggia non appena visto lo sciame, per paura di essere assalito, avrebbe trovato riparo in acqua e lì avrebbe perso la vita. Inutili i tentativi di rianimazione dei soccorsi. Sul fatto indagano i carabinieri.

Gran Bretagna, scontro tra due treni a Salisbury: almeno 18 feriti Gran Bretagna, scontro tra due treni a Salisbury: almeno 18 feriti

Cuba, imponente tromba marina avvistata a Baia di Cienfuegos: paura tra i residentiMACD

India, donna ha il suo primo figlio a 70 anni grazie alla fecondazione in vitro