Che cos’era il gulag di Nazino, noto anche come l’isola dei cannibali? - Focus.it

2024-12-23

Supercomputer, corsa ai profitti record e rischio bolle speculative | Weekly AI #114 - AI newsParigi,criptovalute 10 ago. (askanews) – “Dopo due anni in mezzo che sono arrivato in Italia senza nulla, avevo il sogno di gareggiare a una Olimpiade, ma sono arrivato in Italia senza niente. Poi ho iniziato un percorso con Fabrizio Donato, il mio allenatore, che mi ha aiutato umanamente, senza pensare a gareggiare: mi ha portato a casa sua e mi ha dato un posto dove stare, dove mangiare e da lì il mio sogno è ripartito di nuovo per gareggiare nelle prossime gare”. Lo ha detto a Casa Italia Andy Diaz, bronzo nella gara di salto triplo. “Tutta la mia storia diciamo che si conosce, ho iniziato a vincere tutto quello che dovevo vincere, ho vinto due Diamond League quindi la mia aspettativa per questa Olimpiade era vincere – ha aggiunto . ma ho avuto un problema in mezzo alla stagione, un po’ di pubalgia che mi ha limitato. Ora sono a posto, alla fine la gara importante ho preso la medaglia. Sì, diciamo che si poteva fare di più, l’ho cercato, la qualifica non è stata per me la migliore, ho fatto una rincorsa da bambini, in una gara importante non potevo sbagliare così, ma loro mi hanno dato l’opportunità, sono passato come dodicesimo in finale e mi sono detto se mi devo rompere mi rompo, ma voglio la medaglia per forza”. “Un terzo posto non è vincere – a concluso Diaz – è perdere. Ho preso una medaglia, ma ho perso, non ho vinto la gara. Diciamo che le prossime gare, e il Golden Gala, non posso perderle, a me non piace perdere, io mi alleno per vincere. Le prossime gare spero di fare il di meglio, sono ancora in gioco per il record mondiale, io aspiro a quello”. -->

La California propone una legge per aumentare la sicurezza dell'AI e non piace alle big tech - AI news

Covid, piano vaccinazione in Gran Bretagna: si parte a dicembreProfessore Campanella

Gaza, Al Jazeera: «Due nostri giornalisti uccisi in un raid» | FNSI - Gaza, Al Jazeera: «Due nostri giornalisti uccisi in un raid»