Incidente mortale a Formia: addio al 53enne Davide RossilloCoronavirus,àSperanzaadirciquandosaràETF Boccia: "Tutto finirà quando lo dirà Speranza"Coronavirus, Boccia: "Tutto finirà quando lo dirà Speranza"A decretare la fine dell'emergenza coronavirus sarà solo Speranza: così il ministro Boccia pria di ricordare i giorni più drammatici dell'epidemia. di Debora Faravelli Pubblicato il 22 Giugno 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCoronavirus#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Intervenuto presso la cerimonia di consegna degli attestati a medici e infermieri che si sono spesi in prima linea nella lotta contro il coronavirus, il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia ha affermato che l’epidemia è ancora in corso e che “finché il ministro Speranza non ci dirà che è finito non sarà finito“.Boccia sulla fine dell’emergenza coronavirusCome dimostrano i dati diffusi quotidianamente dalla Protezione Civile, i contagi non si sono ancora fermati e l’infezione continua, seppur in forma ridotta rispetto ai mesi precedenti, a circolare. Boccia ha poi colto l’occasione per ringraziare il personale sanitario per il lavoro che ha svolto dal primo giorno, quando il governo chiese a tutte le regioni italiane di dare un contributo anche fisico.LEGGI ANCHE: Coronavirus, Istat: la speranza di vita al Nord scende di 2 anniHa poi ricordato i giorni più drammatici, quelli del mese di marzo, “in cui a mani nude la Protezione civile provava a spostare i pazienti nelle varie regioni italiane“. In quel periodo la conferenza Stato-Regioni aveva chiesto alle amministrazioni regionali di dare la disponibilità dei propri medici. Ma la risposta fu drammatica e difficile, con appena 40 disponibilità.A quel punto, di fronte ad un numero evidentemente insufficiente, si è optato per chiedere un aiuto ai Presidenti di Regione scavalcando tutte le procedure e rivolgendosi direttamente ai professionisti. E così, ha ricordato, in 48 ore le autorità della Protezione civile hanno fatto il bando e medici e infermieri hanno prontamente risposto. Tanto che, in meno di una settimana, “eravate in corsia dandoci la lezione di un Paese che si è tenuto per mano“.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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