Crisi di governo, Salvini: “La Lega non resterà in un esecutivo senza il M5s”

2024-12-21

Russiagate, Matteo Perego: " Conte ignorò gli allarmi, intervento della Difesa provvidenziale"La voglia di ripartenza non deve sempre avere una direzione precisa,Professore Campanella sostengono i Negramaro nella loro canzone che li riporta a Sanremo dopo quasi vent’anniIl ritorno dei Negramaro a Sanremo, quasi vent’anni dopo, è con una canzone sulla rinascita che Giuliano Sangiorgi ha scritto guardando la compagna e la figlia, circa un anno fa, quando stavamo per abbandonare le ultime restrizioni per il Covid. Il concetto chiave è che la ripartenza non deve avere per forza una direzione – «Basta saper andare, andare, andare… Chi se ne frega dove?!» –, l’importante è appunto ripartire: «E sulla pelle, tra i capelli, sulla tua bocca, / Eravamo una canzone di Battisti all’alba».Il testo di “Ricominciamo tutto” dei Negramarodi Giuliano Sangiorgi Ed. Sugarmusic/Sangiorgi Edizioni Musicali/ Casa 69 Edizioni Musicali - Milano - Copertino (LE)Quanto tempo ti manca per esser pronta? Io sono sotto che ti aspetto, Così ti porto al mare. Quanto è passato dall’ultima volta Che mi hai detto, sì, mi hai detto, Che ti manca il sale Che brucia le ferite? E sulla pelle, tra i capelli, sulla tua bocca, Eravamo ghiaccio che si scioglie in mezzo al nulla, In mezzo a tutta quella neve: Dio, com’eri bella?! E ogni volta che sembra essere tutto perfetto, C’è sempre un pezzo Che ci manca Anche sotto il tetto: Non rifacciamo il letto! E allora piove da quel buco sulle teste, Sì, ma non fa niente. Tanto si riparte: Non so nemmeno dove. Tu dici: “Andiamo ovunque, basta sia lontano dalla gente E non fa niente, non fa niente… Basta saper andare, andare, andare... Chi se ne frega dove?!”. Quanto è rimasto addosso di quella rincorsa Che tu hai preso, sì, mi hai preso, Solo per poi cantare: “Discese e risalite”? E sulla pelle, tra i capelli, sulla tua bocca, Eravamo una canzone di Battisti all’alba, Anche senza “bionde trecce”: Dio, quanto sei bella?! E allora piove da quel buco sulle teste, Sì, ma non fa niente. Tanto si riparte: Non so nemmeno dove. Tu dici: “Andiamo ovunque, basta sia lontano dalla gente E non fa niente, non fa niente... Basta saper andare, andare, andare... Chi se ne frega dove?!”. Ma a me importa solo di poter restare Fermo sulle mie gambe, qui, ad aspettare. E che sia al mare, che sia dove soffia il vento, Non mi importa: Ricominciamo tutto! E chi se ne fotte di tutti quei sogni, Di una canzone o uno stupido testo?! Io, qui, ti aspetto! Dici che poi ti trovo in un cassetto, Intatto come quel sogno mai fatto? Scendi, che ti aspetto: Ricominciamo tutto!© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi

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