Renzi: "Conte malato di complottismo, Draghi è meglio di lui"Effettuare il tagliando sullo scooter monocilindrico giapponese non è un’operazione complessa,BlackRock ma sono necessarie alcune accortezze, sia durante la fase di rimozione dei componenti, sia durante la fase di rimontaggio Riccardo Piergentili 19 giugno - 07:51 - MILANO L’Honda SH300i Abs è uno straordinario compagno di viaggio nella giungla della città, dove il traffico e le condizioni non sempre perfette dell’asfalto possono creare situazioni di pericolo. Lo scooter giapponese ha le ruote da sedici pollici e monta un monocilindrico molto performante, dalle caratteristiche tecniche motociclistiche; dati alla mano, un propulsore affidabile, di cui, però, bisogna prendersi cura. Effettuare il tagliando dell’Honda SH300i Abs non è un’operazione complicata; basta una buona attrezzatura e un po’ di pazienza per trasformare questa attività da officina in un divertente fai da te. .bck-image_free_height { position: relative; margin-bottom: 1.6875rem; } .bck-image_free_height .image_size img { height: auto !important; width: 100% !important; } .bck-image_free_height figure{ width:100%; display: table; } .bck-image_free_height img.is_full_image { display: table-row; } Bisogna munirsi del lubrificante nuovo, del filtro olio, del filtro aria e dell'attrezzatura specifica, tra cui la vaschetta per recuperare l'olio motore usato LO SMONTAGGIO DEL FILTRO ARIA— Si parte dalla sostituzione del filtro dell’aria, che si trova nella zona posteriore sinistra dello scooter. Per accedere al filtro bisogna smontare l’airbox, anche la parte collegata al carter motore; rimuovere questo componente è fondamentale anche per effettuare la sostituzione dell’olio motore e del filtro olio, di cui parleremo in seguito. Una volta smontati i coperchi dell’airbox, si può rimuovere il filtro dell’aria, fissato con tre viti. Prima di montare il nuovo filtro dell’aria è consigliabile pulire l’airbox, stando attenti a non fare entrare sporcizia nel condotto di aspirazione. Una volta installato il nuovo filtro dell’aria, si può rimontare la parte superiore dell’airbox, lasciando smontata quella inferiore, ovvero quella che si collega al carter motore. .bck-image_free_height { position: relative; margin-bottom: 1.6875rem; } .bck-image_free_height .image_size img { height: auto !important; width: 100% !important; } .bck-image_free_height figure{ width:100%; display: table; } .bck-image_free_height img.is_full_image { display: table-row; } Utilizzando un sollevatore moto, si può lavorare senza sdraiarsi a terra, mantenendo lo scooter perpendicolare rispetto al terreno SOSTITUZIONE DELL’OLIO MOTORE— A questo punto si può procedere alla sostituzione del lubricante del propulsore. Senza la parte inferiore dell’airbox, si può smontare con facilità la vite di scarico dell’olio motore; prima, però, è necessario posizionare sotto il motore una vaschetta per il recupero del lubrificante usato, che andrà smaltito rispettando le normative sullo smaltimento di questi materiali inquinanti. Dopo avere scaricato l’olio motore, si può rimuovere anche il filtro dell’olio e, subito dopo, si può montare il nuovo componente. A questo punto si può rimontare la vite di scarico dell’olio motore e immettere nel carter motore il nuovo lubrificante, accertandosi che le caratteristiche di quest’ultimo siano quelle prescritte da Honda e verificando la quantità esatta di olio che deve essere immessa nel motore. Dopo avere sostituito il lubrificante del monocilindrico giapponese, è possibile rimontare di tutti i componenti, incluso l’ultimo pezzo dell’airbox. Manutenzione Moto: tutte le notizie Motori: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
Governo, terminato il Consiglio dei Ministri: ok Codice dello Spettacolo e Dl cybersecurity
Giustizia, via libera del Cdm alla riforma Cartabiainvestimenti
Sondaggi politici Swg oggi: cresce la Lega (21,8%), seguono Pd e FdI