Parigi 2024, Taddeucci bronzo nella Senna: "La corrente mi portava via"

Stabilimenti in sciopero, ombrelloni chiusi 2 ore il 9 agosto: cosa significaFrancesco Palma 19 luglio - 08:46 - MILANO La storia raccontata dal suo scopritore italiano,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock Marcello Zani, fondatore della shaping factory “Sequoia” ed ex pilota di Gran Turismo 1 di 4: Dalle tavole rotte all'Italia Ismaila Samb Fare surf in Senegal non è facile, così come non è facile costruirsi un’occasione per inseguire il proprio sogno in giro per il mondo: lo sa bene Ismaila Samb, campione del Senegal nel 2023 e “scoperto” dagli italiani in una storia che ha dell’incredibile. Due anni fa a Olympics.com lo stesso Samb aveva raccontato di come fare surf in Senegal fosse difficile: “Le tavole da surf non erano incredibili, a volte erano addirittura rotte. A volte non hai i soldi per prendere il mezzo di trasporto che ti serve per andare in spiaggia. Quindi devi restare dove è più facile arrivare, anche se magari non è lo spot migliore per farti migliorare”. Poi sono arrivati i co-protagonisti di questa storia, che hanno cambiato la vita di Ismaila, come raccontato a Gazzetta Active proprio da uno di questi: Marcello Zani, ex pilota di Gran Turismo e poi costruttore di tavole da surf, fondatore di Sequoia Surfboards.Parti con un gruppo di sportivi come te, scopri i viaggi di Gazzetta Adventure e Tribala all'insegna dello sport e del divertimento nel mondo Continua Dalle tavole rotte all'Italia La storia Difficoltà Una scelta controcorrente © RIPRODUZIONE RISERVATA

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