Michela Murgia, intervento del 2018 alla Festa del Fatto Quotidiano sul maschilismo dei giornali: "Non è giustificabile"Covid,analisi tecnica sondaggi: gli italiani favorevoli alle nuove restrizioniCovid, sondaggi: gli italiani favorevoli alle nuove restrizioniGli italiani sono consapevoli della situazione di emergenza e favorevoli alle nuove restrizioni. di Riccardo Castrichini Pubblicato il 13 Marzo 2021 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatasondaggi#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}L’Italia dell’emergenza pandemica perde il colore giallo nella sua cartina e diventa da lunedì 15 marzo tutta rossa ed arancione, ad esclusione della sola Sardegna che resta bianca. Il covid circola troppo velocemente ed è necessario porre dei rimedi quanto prima possibile, cercando di sfruttare le chiusure per abbassare contagi e ricoveri e aumentare in maniera consistente le vaccinazioni. I cittadini sembrano aver capito l’emergenza e questo viene dimostrato da un sondaggio di Termometro Politico che mostra come il 24,2% degli italiani sia favorevole alla nuove restrizioni e non giudicherebbero male un lockdown totale e un altro 27,3% ritenga che una zona rossa generalizzata nel weekend possa corrispondere ad un giusto compromesso. Un 16% degli intervistati avrebbe invece voluto continuare con il vecchio sistema delle zone rischio, mentre il 29% è a favore di maggiori aperture per limitare i danni economici.LEGGI ANCHE: Monitoraggio ISS, indice Rt sale a 1.16: Lazio e Lombardia in zona rossaItaliani favorevoli alle nuove restrizioniCi sono poi anche percentuali per quel che riguarda i soggetti a cui attribuire l’eventuale colpa di queste nuove restrizioni. Per il 37,9% degli intervistati i principali responsabili dell’attuale situazione sono i cittadini stessi che non rispettano le regole previste per la prevenzione. Il 32,9% pensa che non sia colpa di nessuno, il 17,8% attribuisce il dolo alle autorità per non essere riuscite ancora ad organizzare un giusto tracciamento mentre un altro 8,2% pensa che le responsabilità di chi ci governa siano attribuibili alle eccessive aperture.In merito ai vaccini è interessante notare come alta sia la fiducia nei confronti di Draghi, che per il 40% sarà la persona in grado di dare una forte accelerata nei prossimi mesi. Per un altro 38,9% sarà merito solo di una maggiore fornitura da parte delle aziende farmaceutiche, mentre un 16,4% crede che la somministrazione dei vaccini non subirà nessuno scatto in avanti nel corso delle prossime settimane.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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