Meloni commenta il reportage su Gioventù nazionale: "Sentimenti antisemiti incompatibili con FdI. Infiltrarsi nei partiti è da regimi"M5S,Campanella il senatore Paragone annuncia le dimissioniM5S, il senatore Paragone annuncia le dimissioni"Consegnerò a Di Maio le mie dimissioni da parlamentare e deciderà lui cosa fare, perché per me non c'è alternativa al M5S". di Lisa Pendezza Pubblicato il 29 Maggio 2019 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataLuigi Di Maiomovimento 5 stelle#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Dopo Primo Di Nicola, anche Gianluigi Paragone ha annunciato le proprie dimissioni. Il senatore pentastellato ha diffuso la notizia durante la trasmissione Agorà su Rai3, si apprende da TPI. Nonostante i recenti scontri nel post elezioni europee, Paragone definisce Luigi Di Maio il suo “leader di riferimento. Per questo consegnerò a lui le mie dimissioni da parlamentare e deciderà lui cosa fare, perché per me non c’è alternativa al Movimento Cinque Stelle“. Non esclude l’eventualità di rimanere all’interno del Movimento, “se resta una rapporto di fiducia. Ma io resto un rompiscatole”.Paragone attacca Di MaioParagone fa parte di quel gruppo di esponenti pentastellati che si sono rivelati maggiormente critici nei confronti del leader dopo il flop alle elezioni. Il senatore, in un’intervista rilasciata al Fatto Quotidiano, ha dichiarato: “La generosità di Di Maio di mettere insieme 3-4 incarichi, per me, deve essere rivista in qualche modo. È fuor di dubbio che c’è bisogno di una discontinuità. Il M5S per ripartire ha bisogno di una leadership politica, non dico h24, ma non siamo lontani”. In un’altra intervista, questa volta al Corriere della Sera, ha sottolineato che “il Movimento è al suo minimo storico e come vicepremier Di Maio ha perso la sfida. Abbiamo bisogno di una leadership forte, deve andare per sottrazione”.Riferendosi al ministro del Mise, ha continuato: “Se vuoi fare Superman, devi dimostrare di esserlo. Il suo è stato un eccesso di generosità. Ma a 32 anni non puoi fare il capo della prima forza del Paese, il ministro dello Sviluppo economico e il ministro del Lavoro”. È il momento di fare un passo indietro. “Lo farà”, assicura, “ma decida lui da cosa. Il Movimento ha bisogno di un interlocutore che lo ascolti. E non può tenere due Ministeri”.Verso la fine del governoIl senatore non ha paura neppure di avanzare l’ipotesi della caduta del governo ben prima della fine della legislatura. “Non è un’eresia staccare la spina al governo“, ha dichiarato. “Se si va avanti, accettiamo quello che hanno detto gli elettori”, senza essere schiacciati dalla Lega. Ma, se crolla tutto, esclude un’alleanza con il Pd: “Assolutamente no, gli elettori non capirebbero. Possiamo stare tranquillamente all’opposizione“.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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