Autodichiarazione per gli aiuti di stato: c'è la proroga al 31 gennaioSalvini: "Taglio alle pensioni dai 5mila in su,investimenti sì alla Tav"Salvini: "Taglio alle pensioni dai 5mila in su, sì alla Tav"Ospite da Lucia Annunziata, il ministro dell'Interno parla di pensioni, Tav, trattative con Bruxelles e di patrimoniale. di Micaela Perucchini Pubblicato il 9 Dicembre 2018 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataMatteo Salvini#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Ospite a “Mezz’ora in più” di Lucia Annunziata, il ministro dell’Interno Matteo Salvini parla del taglio alle pensioni d’ora, della trattativa con Bruxelles, della patrimoniale che non ci sarà mai e si dichiara favorevole alla Tav perchè “l’Italia ha bisogno di crescere”.Blocco adeguamento pensioni e TavMatteo Salvini, ospite su Rai Tre da Lucia Annunziata risponde in merito alla proposta di Luigi Di Maio sul taglio del 40% alle pensioni d’oro. “Il taglio delle pensioni è un simbolo, è un segno di equità sociale e di giustizia”, spiega il ministro dell’Interno che propone di bloccare l’adeguamento alle pensioni exra-ricche almeno dai 5 mila euro in su. Una pensione di 2,500 euro non è alta, la via più corretta sarebbe bloccare l’adeguamento a pensione alte non coperte da contributi. Il ministro dell’interno prende così le distanze dal taglio delle pensioni d’oro, passando dal 25% al 40%, annunciato dal leader del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio. Sempre a “Mezz’ora in più”, Matteo Salvini si dichiara favorevole alla TAV. “Sono favorevole a nuove opere e infrastrutture da nord a sud, l’Italia ha bisogno di crescere“, ha detto smarcandosi dalla prudenza estrema del Movimento 5 Stelle, stretto tra l’incudine dei No Tav e il martello del ceto produttivo del nord, che spinge perché alle grandi opere non si rinunci.No all’uscita dall’Ue e alla patrimonialeIn merito alla trattativa con Bruxelles, Matteo Salvini rassicura spiegando che “noi non vogliamo uscire da niente, vogliamo stare dentro e cambiare le regole dell’Ue che colpiscono tanti”. Per farsi meglio comprendere, utilizza il condominio come metafora: “E’ come un’assemblea di condominio. Io non sfascio il condominio ma cambio l’amministratore”. Conclude parlando di patrimoniale. “Gli italiani sono dei risparmiatori incredibili. Non voglio che qualcuno metta mano sui loro risparmi”. E alla domanda di Lucia Annunziata su chi potrebbe introdurre una patrimoniale, Matteo Salvini risponde: ” “Se qualcuno ti impone le sanzioni allora ti viene da dire metti la patrimoniale. Ma questa è la cosa più lontana dall’idea della Lega, ed è così anche per gli alleati di governo”.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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