Cuneo, morte due ragazze in incidente stradale: conducente ubriacoAncora non è in funzione il nuovo reparto di terapia semi intensiva che a metà luglio il governatore Rocca,investimenti insieme alla direttore generale della Asl Rm3, aveva inaugurato all’Ospedale Grassi.Il blitz in ospedaleA testimoniare le condizioni della struttura sanitaria di Ostia e quindi anche del reparto costato 1,4 milioni di euro, ha contribuito un sopralluogo organizzato dai consiglieri regionale Emanuela Droghe (PD) e Claudio Marotta (Avs). “Abbiamo effettuato una visita all'Ospedale Grassi di Ostia per valutare le condizioni. La situazione – hanno dichiarato i due – è quella di molti ospedali del nostro territorio: medici che provano a fare miracoli con le poche risorse a disposizione. Mancano tante figure come pediatri, anestesisti e radiologi e almeno una cinquantina di posti letto”.Un pronto soccorso da potenziareSecondo quanto asserito dai due consiglieri d’opposizione, il pronto soccorso dell’ospedale “di fatto va avanti grazie ai medici a gettone”. Invece “per quanto riguarda i macchinari è arrivata da poco una tac che, però, non è funzionante. Pronto soccorso di Ostia che risponde ai bisogni di 320 mila persone, che d'estate possono arrivare fino a mezzo milione – hanno ricordato Marotta e Droghei – non può continuare ad esser considerato un Ospedale di Serie B”.Il nuovo reparto ancora chiusoIndice puntato poi sulla struttura per la quale il 15 luglio Rocca aveva effettuato il tradizionale taglio del nastro. Come annunciato in quella giornata avrebbe dovuto mettere a disposizione 12 posti letto, distribuiti in cinque sale dotate di “apparecchiature tecnicamente avanzate come ventilatori polmonari, defibrillatori, elettrocardiografi ed ecografi”. Però, come i due consiglieri regionali hanno testimoniato “Il reparto di sub-intensiva inaugurato in pompa magna è ancora chiuso. Il motivo?” Semplice, hanno spiegato: “manca il personale”.
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