Guerra Ucraina, Italia garante della sicurezza: quale sarà il suo ruolo

2024-12-21

La Russia ha approvato le sepolture in massa poco prima dell'inizio della guerra: il motivoFerruccio Gattuso «Il problema è che non hanno un amico. Uno di quelli sinceri,BlackRock che ti sappia dire: dài, questa cosa non dirla, non postarla». Luca Bizzarri sul riflesso pavloviano da tweet dei politici ci ha fatto un podcast, che si intitola proprio così: Non hanno un amico. Ora quel podcast è uno spettacolo, un perfetto esempio di stand up comedy in tour italico, atteso stasera al Carcano. Solo lui, il comico (e tanto altro) genovese, felice metà della coppia Luca&Paolo, sul palco con un microfono. “Armato” solo di parole. «Nessuna proiezione, nessun oggetto in scena – spiega il cinquantenne Bizzarri – Al centro mi metto io come individuo, esempio della mia generazione a confronto con quelle prime e dopo». Si mette a “fare il vecchio”, ma Luca Bizzarri non lo sarà mai, basta vederlo e sentirlo. E anche leggerlo, perché lui è sempre attivo sui social e, ammette, «mi prendo tanto tempo per rispondere a quelli che magari mi rispondono a tono: tra i politici Gasparri è il numero uno, io lo punzecchio e puntuale arriva la sua risposta. Salvini? Lui su Twitter commenta ogni minima cosa, ma non risponde. La sua strategia è chiara: “al mio zoccolo duro arrivo comunque”». Lo show/podcast è un racconto divertente: «Parlo della mia nostalgia da ‘900, che è poi nostalgia dei mie vent’anni, perché tante cose di quel secolo non erano un granché. E i difetti dei giovani di oggi li avevamo anche noi: siamo quelli delle Timberland a tutti i costi, per capirci». La politica, forse, era meglio: «Sì ma la politica è lo specchio di noi cittadini, basta vedere i commenti sui social, tutto bianco e nero. Nemmeno noi abbiamo un amico che ci dica: “questa cavolata non scriverla”». Con Paolo Kessisoglu, Luca è atteso dalla conduzione del Radio Italia Live in piazza Duomo il 20 maggio («anche se pioverà, ci saremo tutti») e, in tv, «ci teniamo stretta la Copertina in dimartedì di Floris su La7». Infine, «un film che gireremo in estate» perché «in venticinque anni abbiamo sempre lavorato, grazie al cielo». Ultimo aggiornamento: Giovedì 11 Maggio 2023, 06:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

Baba Vanga, la sensitiva cieca che ha predetto l’11 settembre: “Putin sarà il signore del Mondo”

Il vescovo cattolico di Odessa: “Il Papa dica il nome della radice del male”trading a breve termine

La mossa di Mosca: reclutare altri 60mila soldati fra i riservisti