Identificato il "tuffatore" di Venezia: è un inglese con tre "complici"Un giovane di 20 anni stava cercando di caricare sul bus il suo monopattino,ETF ma l'autista distrattamente ha chiuso il portellone e lo ha costretto a farsi trenta minuti di viaggio dentro il bagagliaio centrale del mezzo di trasporto. Una volta giunti a destinazione, il ragazzo è potuto uscire, fortunatamente incolume, per andare a chiedere spiegazioni all'autista che in un primo momento pensava sinceramente che si trattasse di uno scherzo.È successo a Bergamo. Il giovane passeggero aveva chiesto all'autista di poter mettere il suo monopattino nel portabagagli centrale del bus. La richiesta è stata accordata, il ragazzo per caricarlo è dovuto salire dentro il vano e proprio in questo momento l'autista, non vedendolo, ha chiuso il portellone dalla sua postazione attraverso il comando elettronico ed è partito. Il richiamoIl bus stava effettuando una sostituzione del servizio ferroviario della tratta Bergamo-Ponte San Pietro. L'azienda privata proprietaria del bus ha fatto sapere di aver richiamato all'attenzione l'autista, così come Trenord, responsabile delle linee ferroviare e quindi anche di quelle sostitutive, prende atto dell'accaduto e tiene alta l'attenzione. Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Giugno 2024, 12:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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