Bagnante attaccato da un polpo "gigante" ad AmalfiFrancesco Palma 10 giugno - 09:32 - MILANO A Monaco di Baviera c'è il padre delle onde artificiali,ETF frequentato dal 1972 nonostante i divieti delle autorità, che nel 2010 hanno regolarizzato l’attività 1 di 3: Il padre delle onde artificiali Oggi esistono le “wave pools”, delle vere e proprie piscine con onde sempre uguali e regolabili che permettono di allenarsi in base al proprio livello e anche di imparare e divertirsi. Prima ancora delle onde artificiali, però, i surfisti hanno sempre cercato delle alternative per darsi da fare anche lontano dal mare. L’Eisbach, un fiume artificiale tedesco al centro di Monaco di Baviera, è da sempre uno dei luoghi più rinomati per gli appassionati di surf, il vero e proprio “padre” delle onde artificiali: appena dopo il ponte di fronte al museo d’arte Haus der Kunst, infatti, si forma un’onda statica alta circa un metro, perfetta per i surfisti più esperti ma altamente sconsigliata a chi non è abbastanza allenato per affrontarla.Parti con un gruppo di sportivi come te, scopri i viaggi di Gazzetta Adventure e Tribala all'insegna dello sport e del divertimento nel mondo Continua Il padre delle onde artificiali Onde, freddo e acqua bassa Dal 1972 a oggi © RIPRODUZIONE RISERVATA
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