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Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 507È allarme cimici dei letti. A segnalare la presenza in grandi numeri di questa specie di parassiti è l'entomologo Nicola Bressi. Le cimici dei letti sono una delle migliaia di cimici esistenti in natura e,ETF a differenza delle altre specie, possono sopravvivere per molto tempo senza nutririsi. Lo studioso ha rilasciato un'intervista al Quotidiano Nazionale, evidenziando le caratteristiche e i rischi che porta la presenza di questa specie. Dove si nascondono La durata della vita delle cimici è un fattore certamente da considerare. Come afferma Nicola Bressi, questi insetti possono vivere a lungo a differenza delle altre specie: «Possono sopravvivere per più di un anno senza cibo. Non è come per i pidocchi, che dopo 24 ore muoiono». Il naturalista avverte come, a causa della capacità di sopravvivere, questi parassiti possano creare dei disagi consistenti nascondendosi negli angoli delle nostre case: «Le cimici dei letti si nascondono negli anfratti, sotto il battiscopa o nel materasso, dietro la testiera del letto. Restano ferme, immobili. Di notte escono dai loro nascondigli, attratte soprattutto dal calore del nostro corpo più che dall’odore. Le cimini viaggiano con noi, con i nostri bagagli e i nostri vestiti». L'aumento negli ultimi anni Bressi spiega perché la presenza delle cimici dei letti negli ultimi anni sia aumentata a dismisura: «I motivi sono principalmente due. Intanto perché d’inverno, rispetto a molti anni fa, oggi le case sono riscaldate, si arriva a superare anche i 20 gradi. Un cambiamento che naturalmente agevola i parassiti. E poi perché hanno sviluppato resistenza ai nostri insetticidi. Questa è una legge evolutiva, capita anche con le zanzare».Bressi prosegue spiegando come l'uomo sia arrivato a contatto con questo parassita: «Quando abbiamo addomesticato il maiale ce le siamo portate in casa. I contadini dormivano nella stessa stanza con gli animali per due motivi, perché faceva caldo e perché così evitavano i furti». Ma quali sono le cimici utili: «Tra le migliaia di specie di cimici ci sono anche quelle utili. Come le notonette, predatrici che hanno salvato la vita a migliaia di persone perché si nutrono delle larve di zanzara, sott’acqua».  Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Agosto 2024, 13:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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