Chi è Martino Benzi: l'uomo che ha ucciso moglie, figlio e suocera per poi suicidarsi

2024-12-03

Sciopero nazionale dei mezzi, tutto quello che c'è da sapere: fasce di garanzia e orariDopo aver aperto un fascicolo,analisi tecnica la Procura federale ha stabilito che i due indagati Lapo Pucci ed Emanuele Nardella non potranno scendere in pedana fino a nuova decisione 12 luglio 2024 (modifica alle 19:12) - MILANO Il Tribunale di Siena visto dall'esterno C'è una brusca accelerata nella vicenda della presunta violenza sessuale di gruppo da parte di due giovani schermidori nei confronti di una collega uzbeka, 18 anni compiuti da poco ma minorenne all'epoca dei fatti. La Procura di Siena, infatti, ha chiuso le indagini e si appresta a chiedere il processo per Lapo Pucci ed Emanuele Nardella, di 19 e 21 anni, indagati per i fatti avvenuti a Chianciano Terme, durante un ritiro di nazionali giovanili, nella notte tra il 4 e 5 agosto 2023. procura federale—  La chiusura delle indagini da parte della Procura di Siena ha fatto scattare l'apertura di un fascicolo anche da parte della giustizia sportiva, in particolare della Procura federale che già aveva ricevuto la denuncia da parte della giovane atleta uzbeka. Il primo effetto di questa decisione è la sospensione dei due atleti, in attesa che i due procedimenti facciano il loro corso. "Relativamente al procedimento che vede coinvolti due atleti tesserati FIS, il presidente della Federazione Italiana Scherma ha tempestivamente trasmesso l’informazione alla Procura Federale per le azioni conseguenti. A seguito di ciò, in data odierna, il Tribunale Federale ha disposto la sospensione cautelare dei due tesserati da ogni attività in seno alla Federazione ai sensi dell'articolo 72 del Regolamento di Giustizia Federale" si legge in una nota della Fedescherma.  SCENARI—  Lo scorso aprile, al Tribunale di Siena, si era svolto l'incidente probatorio della giovane atleta uzbeka che, difesa dall'avvocato Luciano Guidarelli, aveva ricostruito i fatti di quella sera dopo una festa a un pub di Chianciano. Gli indagati, difesi dagli avvocati Enrico De Martino, Matteo Antonio Starace e Gian Paolo Del Sasso, negano di aver compiuto violenza nei confronti della giovane ribadendo che il rapporto era stato consensuale. Adesso avranno venti giorni per presentare memorie, chiedere al pubblico ministero il compimento di atti di indagine, nonché presentarsi per essere sottoposti ad interrogatorio. Sport Vari: tutte le notizie Gazzetta dello Sport © RIPRODUZIONE RISERVATA

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