Le disarmonie nella disciplina dei licenziamenti illegittimi

2024-12-21

Crisi della magistratura, crisi dell’autogovernoMigranti,ànoncèCampanella Costamagna: Lega dica la verità, non c'è emergenzaMigranti, Costamagna: Lega dica la verità, non c'è emergenzaLa giornalista Luisella Costamagna sfida il senatore della Lega Massimiliano Romeo a dire la verità sull'emergenza immigrazione. di Paola Marras Pubblicato il 18 Settembre 2018 Condividi su Facebook Condividi su Twitter #speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiLa denuncia del Siulp TorinoDebacle dell’espulsioneCostamagna contro la LegaBotta e risposta tra la passionaria giornalista Luisella Costamagna e il senatore leghista Massimiliano Romeo. Al centro della discussione l‘espulsione dei clandestini dall’Italia. Nella giornata di giovedì 13 settembre, anche se la notizia è circolata solo ieri, 15 tunisini immigrati irregolari che dovevano essere espulsi sono infatti tornati liberi di circolare in Italia, anche se con in mano un foglio di via che li obbliga a lasciare il Paese.La denuncia del Siulp Torino“Ci sarebbe da ridere se non fosse che la questione immigrazione è maledettamente seria” ha denunciato infatti il Siulp Torino attraverso una nota stampa. “Diciotto poliziotti della Questura di Torino prelevano dal CPR (Centri per il rimpatrio) 7 tunisini e verso le ore 19,00 iniziano la scorta con destinazione aeroporto Fiumicino. Dopo 10 ore (per lo più notturne) giungono all’aeroporto, dove sarebbero confluiti altri tunisini, scortati da altri circa 100 poliziotti, partiti da altre parti d’Italia”.“Il volo doveva essere un Charter diretto a Palermo e quindi in Tunisia” prosegue il sindacato italiano dei lavoratori della Polizia di Stato. “Alle ore 09,00 si scopre che l’aereo previsto per il trasporto degli immigrati ha un guasto al motore. – viene quindi rivelato – Dopo 5 ore di attesa e una lunga notte sulle spalle verso le ore 13.00 il colpo di scena: ai 7 tunisini provenienti da Torino e presumibilmente a tutti gli altri, veniva notificato l’Ordine del Questore a lasciare l’Italia entro 7 giorni. A questo punto i tunisini venivano immediatamente rilasciati restando in attesa di una prossima possibile espulsione”.Debacle dell’espulsione“Paradossalmente, affatto disorientati, molti di loro andavano in stazione per ritornare a Torino, ‘la gita era terminata’. – si osserva – Finalmente dopo circa 20 ore i poliziotti, vittime di questa odissea, potevano andare a riposarsi ma senza che fosse previsto il pagamento delle ore di straordinario atteso un orario molto discutibile”.“Non è la fine del mondo, purtroppo gli imprevisti non possono essere imputabili a nessuno e tuttavia con il grande impegno della politica che fa l’impossibile per controllare l’immigrazione clandestina e i salti mortali per siglare accordi bilaterali con i Paesi riluttanti ai rimpatri, assistere a una siffatta debacle dell’espulsione lascia uno scoraggiante retrogusto di improvvisazione e di imbarazzante situazione grottesca. – sottolinea quindi il Siulp – Si sa che nessuno straniero ottempererà all’Ordine del Questore e rilasciarli, per quanto legittimo, fa venir meno lo sforzo e l’impegno dei poliziotti ma soprattutto fa venir meno i costi sopportati dallo Stato”.Costamagna contro la LegaNel corso della trasmissione Stasera Italia, Luisella Costamagna incalza quindi il senatore della Lega domandando: “In campagna elettorale dicevate che avreste rimandato a casa 500mila persone, praticamente la popolazione della Basilicata. E ora?”. Massimiliano Romeo cerca di giustificare l’operato del suo partito evidenziando quindi: “Se fino ad oggi nessun governo ha fatto accordi con i Paesi del Nord Africa, perché si pretende che lo faccia Salvini in tre mesi?”. Poco dopo però si contraddice ammettendo che il concordato con la Tunisia “era un accordo preso dal governo precedente”. La giornalista però non è ancora soddisfatta.Costamagna infatti ribadisce: “Non c’è nessuna emergenza immigrazione. E’ il Viminale ad aver diffuso i dati: gli sbarchi sono un quinto in meno rispetto a due anni fa. – concludendo – Forse Matteo Salvini non legge i numeri forniti dal suo stesso ministero”.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"

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