Papa Francesco: '"Ci sono no vax anche tra i cardinali, uno è ricoverato per Covid"

2024-12-24

Covid, contagiati 13 gorilla di pianura dello zoo di AtlantaL'argomento discusso nell'ultima F1 commission. L'esempio della Moto Gp e le difficoltà di applicazione Jacopo Moretti 25 luglio - 11:29 - MILANO Andrea Kimi Antonelli. Getty Vetture extra per piloti esordienti. Questo il riassunto,BlackRock Italia seppur decisamente semplificato, del  sistema “Wildcard”, discusso durante l’ultimo incontro della F1Commission e già presente in altre competizioni come la MotoGP. L’idea, come riporta Motorsport.com, è quella di permettere ai giovani piloti di fare esperienza alla guida di una monoposto di F1 partecipando a un intero weekend di gara e non più, come ora accade, a una sola sessione di libere. La proposta ha attirato l’attenzione dei team e segue quella, già approvata, che consente ai piloti ancora minorenni di ottenere la superlicenza a discrezione della Federazione.  per kimi—  Chi potrebbe giovare sin da subito dell’eventuale introduzione delle Wildcard è Andrea Kimi Antonelli. Il giovane italiano, fresco vincitore della Feature Race di F2 a Budapest, è già sotto contratto con Mercedes e potrebbe così esordire in gara alla guida di una “terza” W15 in attesa della promozione a titolare il prossimo anno. Ma non è tutto così semplice. Le Wildcard, come detto, sono già in uso in MotoGP, dove il regolamento permette ai team di iscrivere moto e piloti extra a seconda dei punti raccolti nel precedente campionato. Un sistema, tuttavia, difficilmente applicabile alla F1: troppi i vincoli finanziari e logistici legati alla presenza di una terza vettura, specie considerando i limiti imposti dal budget cap. Basti pensare alla necessità di impiegare nuovo personale in pista o di realizzare, con i relativi costi, telaio e componenti per un ulteriore monoposto. Non perderti tutta la nuova stagione di Formula 1® e di MotoGP™ in diretta streaming solo su NOW! Attiva il Pass Sport da 14,99€ al mese e goditi lo sport di Sky in streaming! prove extra—  La discussione si è così spostata sulla possibilità di scambiare uno dei piloti titolari con un esordiente. Proposta, tuttavia, rapidamente bocciata, dato che la sostituzione di uno dei top driver con un pilota rookie comporterebbe eccessive implicazioni sia sul campionato che sullo spettacolo offerto ai tifosi. Verosimilmente la F1Commission finirà per prevedere alcune sessioni di prove extra, magari riservate ai soli debuttanti, anche se una soluzione concreta, ora come ora, manca. Formula 1: tutte le notizie Motori: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

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