Covid, ipotesi vaccino bambini under 5. Il sottosegretario Costa: "Possibile arrivo entro fine marzo"

2024-12-24

Bollettino dei contagi, Zaia: "Diffuso ogni giorno ma senza asintomatici e chi ha altre patologie"Il magistrato,Professore Campanella che ora presiede il tribunale di Città del Vaticano, si è recato presso la procura della repubblica di Caltanissetta per essere interrogatoL’ex procuratore aggiunto di Palermo, poi procuratore a Reggio Calabria e a Roma, Giuseppe Pignatone è indagato a Caltanissetta nell'ambito dell'inchiesta sul presunto insabbiamento dell'indagine su mafia e appalti, nel 1992. Il magistrato, che ora presiede il tribunale di Città del Vaticano e si è occupato del processo al cardinale Becciu, si è recato presso la procura della repubblica di Caltanissetta per essere interrogato. Ma si è avvalso della facoltà di non rispondere. Nella stessa indagine con Pignatone sono indagati, per favoreggiamento alla mafia, anche l'ex sostituto procuratore a Palermo, Gioacchino Natoli e il generale della Guardia di Finanza Stefano Screpanti.  FattiCosa resta dell’antimafia. Cronaca di un anno difficileAttilio BolzoniIl 5 luglio scorso anche l'ex pm Gioacchino Natoli era stato convocato nella procura nissena per essere interrogato e si era avvalso della facoltà di non rispondere, riservandosi di chiedere alla Procura un successivo interrogatorio in cui fornire «ogni utile chiarimento».Secondo i magistrati nisseni, avrebbe aiutato a sfuggire alle indagini alcuni imprenditori mafiosi, avrebbe chiesto l'archiviazione di un filone d'indagine dell'inchiesta, assai discussa e che divide il mondo dell’antimafia, denominata mafia-appalti e disposto la distruzione di bobine con intercettazioni rilevanti.Anche il generale Screpanti, all'epoca capitano, è stato interrogato e ha risposto alle domande dei pm nisseni. L'inchiesta del 1992 riguardava i presunti rapporti fra i mafiosi palermitani Antonino Buscemi e Francesco Bonura e il gruppo guidato da Raul Gardini. Un'indagine su mafia e appalti su cui si era concentrata l'attenzione di Paolo Borsellino.  CommentiPaolo Borsellino, quelle piste improbabili e la fine dell’antimafiaAttilio BolzoniUna capitolo quello sul filone mafia e appalti sul quale diverse anime dell’antimafia si sono sempre scontrate. Tra i più grandi sostenitore della tesi dell’insabbiamento c’è l’ex generale Mario Mori, assolto dal processo trattativa stato-mafia, e di indagato a Firenze nell’ambito delle indagini sulle stragi del 1993-1994.  FattiIl governo schiera i carabinieri contro i pm antimafia che indagano sulle stragiNello Trocchia© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi

Quirinale, PD-M5S-LeU: “Atteso tavolo per un nome condiviso. Ipotesi scheda bianca primo scrutinio”

Elezione del Presidente della Repubblica, l'incognita covid sul votoProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Giuseppe Conte, dopo tante vicende becca lo schiaffo finale da Dagospia: "Che giornata di m**da per lui"