L’astensionismo al sud punisce Conte. Che ora rischia il postoLuca Uccello Kledi Kadiu non ha mai lasciato il ballo. Nemmeno ora che ha compiuto 50 anni. Nelle sue scuole,MACD la "Kledi Dance” continua a farlo, a insegnare ogni mese con i suoi corsi, con le sue masterclass. Poi c'è anche la tv che continua a cercarlo, come è successo con Splendida cornice. E anche la prossima stagione, assicura a Diva e Donna, tornerà a far ballare Geppi Cucciari.La definisce una perfezionista. Una caratteristica che sembra mancare oggi ai giovani ballerini. «Oggi sono un po’ apatici. Non hanno “fame”. Quando alla loro età io e i miei compagni entravamo in sala prove, cominciavamo subito a fare esercizi e l’insegnante ci trovava già sudati. Oggi quando entro li trovo seduti». Al settimanale diretto da Angelo Ascoli apre il cassetto dei suoi sogni: «Il mio sogno sarebbe condurre So you think you can dance: è diverso sia da Amici che da Ballando con le Stelle, che pure ho condotto in Albania alla prima edizione».Maria De Filippi e De MartinoSi fa chiamare maestro. E così, a distanza di anni, lo chiama ancora Stefano De Martino. «L’ho conosciuto nel 2009 ad Amici. Lo ricordo come un comico nato, non si fermava mai. Sono molto felice per il suo successo e per la prova che lo aspetta con Affari tuoi. Comunque, neanche ora c’è verso di farmi chiamare per nome. E sì che l’ho pure portato a fare Flyboard a Napoli, una mia passione». Una passione quella per la danza che non l'ha portato dove avrebbe voluto. «La vita è fatta di incontri» e lui non è stato fortunato come altri. Per fortuna nella sua vita c'è stata Maria De Filippi. «Le chiedo consigli - svela a Elvira Serra su Diva e Donna -, per esempio quando ho presentato il Festival della canzone in Albania. Le sarò sempre grato soprattutto di aver valorizzato il mio talento: niente mi è stato regalato».Il figlio malatoAl suo fianco ora c'è Lea, 8 anni. «Per ora è la mia piccola assistente. Le piace l’hip hop, ma i suoi sogni cambiano di continuo. E io non le faccio alcuna pressione». E poi c’è Gabriel, che soffre di una grave disabilità. «Undici giorni dopo il parto ha avuto una meningite. Una persona ci aiuta ad assisterlo. Ora lo sta seguendo Antonio Tripodo, con un metodo davvero sorprendente: “Cuevas Medek Exercises”. Dopo solo due sedute Gabriel, sollecitato, è già in grado di tenere la testa dritta. Però bisogna fare la terapia molto presto. Ci sono famiglie che nascondono i propri figli, questo mi dispiace. Bisogna sperare sempre in un miglioramento». Ultimo aggiornamento: Sabato 10 Agosto 2024, 19:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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