L’editoria spiegata bene, il Post si dà ai libri-giornaliCronaca esteri>Incendio nella mega raffineria di petrolio di El Palito in VenezuelaIncendio nella mega raffineria di petrolio di El Palito in VenezuelaIncendio nella mega raffineria di petrolio di El Palito in Venezuela,Economista Italiano dove alle 7 del mattino è scoppiato l'inferno nel "lago" ai margini dei macchinaridi Giampiero Casoni Pubblicato il 14 Novembre 2021 alle 16:16 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataamericaincendioincidenteArgomenti trattatiIncendio in una raffineria di petrolio del Venezuela: immagini terrificanti sui socialVenezuela, incendio alla raffineria di petrolio di El Palito: interviene la Brigata di emergenza dei Vigili del FuocoAncora nessuna nota ufficiale sulle cause dell’incendio alla raffineria di petrolio in VenezuelaUno spaventoso incendio si è sviluppato poco dopo le 7 del mattino nella mega raffineria di petrolio di El Palito, in Venezuela, con fiamme altissime ed una spaventosa nube nera che hanno avuto origine nella laguna di ossidazione. Video ed immagini di quello spaventoso rogo ad uno degli impianti più grandi del paese del Sud America sono stati diffusi sui social fin dalla mattinata di oggi, 13 novembre. Incendio in una raffineria di petrolio del Venezuela: immagini terrificanti sui socialE da quelle immagini si desume molto chiaramente che il lavoro delle decine di squadre dei Vigili del Fuoco e del personale specializzato è lavoro rischiosissimo, a tratti impossibile. Tutto il personale è stato immediatamente evacuato e vige un allarme di tipo ambientale per le aree urbane ai margini della sconfinata zona su cui insiste la raffineria. Venezuela, incendio alla raffineria di petrolio di El Palito: interviene la Brigata di emergenza dei Vigili del FuocoSul posto, secondo quanto riportato dai media locali, è immediatamente giunta la “Brigada” di emergenza di Petróleos de Venezuela, l’unità specializzata per fronteggiare evenienze del genere; con essa sul posto anche i vigili del fuoco dell’industria petrolchimica del Venezuela. Le prime notizie dopo l’allarme hanno parlato di uno sforzo riuscito per circoscrivere l’area delle fiamme, che è già delimitata da sé dalla riva del gigantesco bacino dove gli idrocarburi “sporchi” vengono fatti entrare a contatto con l’ossigeno libero in atmosfera. Quella che preoccupa è la titanica nube nera che potrebbe essere intercettata dai venti dei vicini Ilanos e diventare una bomba ecologica vagante. Ancora nessuna nota ufficiale sulle cause dell’incendio alla raffineria di petrolio in VenezuelaSulle cause del rogo per ora è buio fitto: le autorità del governo non si sono pronunciate, come ovviamente nemmeno la compagnia nazionalizzata proprietaria del sito, la PDVSA, ha emesso per ora comunicati. A dicembre del 2020 vi fu un altro incidente simile che bloccò il sito per alcuni giorni.Articoli correlatiinCronaca esteriImprenditore 44enne rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoroinCronaca esteriIncidente a Milano, Suv si schianta contro un negozio: due morti e un feritoinCronaca esteriOperazione Leonidi bis: sgominato gruppo di Cosa Nostra a a Catania, 13 arrestiinCronaca esteriAlessandria, incidente tra moto e trattore: morto 66enneinCronaca esteriForte terremoto in Calabria: avvertito anche in Puglia, Basilicata e SiciliainCronaca esteriBimbo di 5 anni cade da un balcone: gravissimo
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