Beat Jans: «Il Pardo un regalo che Locarno fa alla Svizzera ogni anno»

«Il tuo treno è in ritardo? E allora in Svizzera non entri»È cominciato questa mattina davanti alla Corte d'Assise del tribunale di Monza il processo a Zakaria Atqaoui,analisi tecnica il 23enne italo-marocchino reo confesso dell'omicidio dell'ex fidanzata Sofia Castelli, assassinata nella sua casa a Cologno Monzese alle porte di Milano, il 29 luglio 2023. Il ragazzo deve rispondere di omicidio volontario aggravato dai futili motivi, con le aggravanti della premeditazione e dell'uso del mezzo insidioso. Infatti Atqaoui, dopo aver rubato un mazzo di chiavi, la notte del 29 si introdusse nella casa di Sofia Castelli nascondendosi nell'armadio e aspettando che la giovane ragazza tornasse a casa dopo una serata trascorsa con le amiche. A questo punto appena la vittima si addormentò, Atqaoui uscì dall'armadio per ucciderla nel sonno. La Procura di Monza, guidata da Claudio Gittardi e Emma Gambardella, ha chiesto e ottenuto il rito immediato. Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Gennaio 2024, 12:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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