Delmastro star ad Atreju, FdI tiene aperto lo scontro con le togheIl momento del giuramento della neo eletta superiora generale madre Eleonora Francesca Alongi - Capitolo delle Suore Collegine COMMENTA E CONDIVIDI Si è concluso oggi a Palermo il XVII capitolo generale ordinario delle Suore Collegine,investimenti dedicato al tema “Che nulla vada perduto…” (Gv 6,12). La madre generale, Eleonora Francesca Alongi, ha invitato la Congregazione a riflettere su questo tema, che rappresenta il filo conduttore dell’assemblea capitolare e mira a ravvivare la speranza delle suore. Il tema, ispirato dal miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, sottolinea l’importanza di raccogliere e valorizzare ogni risorsa. Madre Alongi ha spiegato che il carisma educativo, trasmesso dal venerabile fondatore, cardinale Pietro Marcellino Corradini, riflette – riferisce una nota – lo stile di vita della Santa Famiglia di Nazareth e possiede una rilevanza contemporanea tutta da scoprire. Il capitolo ha visto un’intensa fase di ascolto, con la presentazione di diverse relazioni: dalla madre generale, all’economa generale, dalla delegata dell’Africa orientale e dalle comunità in Polonia e Messico. Durate il capitolo, iniziato lo scorso 17 luglio, si sono tenute le elezioni del consiglio direttivo. Madre Eleonora Francesca Alongi è stata riconfermata come madre generale, proseguendo il suo mandato iniziato sei anni fa. Il nuovo consiglio direttivo è composto dalle consacrate: Anna Oliveri, vicaria generale; Magreth Moya, seconda consigliera; Rosa Maira, terza consigliera; Jolande Marku, quarta consigliera; Rosetta Scarpello, economa generale; e Gaetana Scarlata, segretaria generale. L’arcivescovo emerito di Catanzaro-Squillace, Vincenzo Bertolone ha offerto alcune meditazioni durante le giornate del capitolo che si è concluso oggi con un pellegrinaggio a Maria Santissima di Trapani. Madre Eleonora Francesca Alongi, ispirandosi alla mistica carmelitana Edith Stein, ha evidenziato che «l’amore è qualcosa di così positivo, di così forte, di così vero che, per chi ama, soffocare il proprio sentimento sarebbe come togliersi la vita. La vita mi è diventata molto cara e sono felice di amare. La mia vita e il suo amore sono una cosa sola. Penso che nulla più del vero amore possa svegliarci alla realtà della vita». Le Suore Collegine della Sacra Famiglia sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio che ha avuto origine da un intuizione del cardinale Corradini (1658-1743), dichiarato venerabile da papa Francesco nel 2021. La prima casa in Sicilia della Collegine sorse nel 1721 a Palermo.
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