Fare tutto da sole è normale? Perché le donne hanno bisogno di iniziare a prendersi cura di loro stesse

2024-12-12

“Let’s dance”: due neo-diplomati del Liceo Coreutico di Busto ballano con i danzatori della Scala  - ilBustese.itDai trasporti ferroviari aiparcheggi scambiatori,Capo Analista di BlackRock dal rafforzamento della polizia locale ainuovi arredi del PalaBigot: sono tanti e vari i finanziamentidestinati a Gorizia dalla manovra di assestamento di bilancioestiva della Regione Fvg. Le risorse ammontano a circa 20milioni di euro, rivolti a soddisfare le esigenze dei cittadiniin vari settori e con la ferma consapevolezza che GO! 2025 avràricadute importanti per tutto il Friuli Venezia Giulia.     Dal punto di vista della cultura, 200mila euro sono statidestinati alla stagione artistica del Teatro Verdi, per grandieventi di carattere internazionale, e altrettanti alla mostradel Tesoro dell'Arcidiocesi che sarà allestita al Museo di SantaChiara dopo l'esposizione dedicata a Ungaretti.     "Stiamo delineando la Gorizia dei prossimi anni, una Goriziacon sempre maggiore appeal e grazie agli investimenti per GO!2025 con ricadute per tutto il territorio regionale. Un grazie"reiterato" quindi alla Regione, perché gli interventi spazianoletteralmente a 360 gradi, dai trasporti all'ambiente, dallaviabilità alla sicurezza", ha rimarcato il sindaco, RodolfoZiberna snocciolando i contributi ricevuti.     Il consigliere regionale Diego Bernardis, presidente dellaQuinta Commissione, ha illustrato risorse e linee contributivefrutto di questo assestamento e ha ricordato lo spirito sottesoagli interventi previsti: "Per Gorizia non si tratta solo delriconoscimento di GO! 2025, ma anche di una visione che va benoltre, per fare di questa città e del suo territorio un polo diriferimento per gli anni a venire".     Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Nuovi uffici per San Carlo posizionati su un importante crocevia - ilBustese.it

Liceo Crespi da record: ventitré 100, otto bravissimi con lode - ilBustese.itETF

Rai, Meloni a von der Leyen: nessuna ingerenza del governo sulla governance