Green Pass obbligatorio per i lavoratori, atteso Dpcm con linee guida firmato da DraghiFinanza e mercati>Talco Johnson & Johnson ritirato dal commercio per tracce di amiantoTalco Johnson & Johnson ritirato dal commercio per tracce di amiantoSono 33 mila le confezioni di talco per bambini richiamate dalla società dopo le analisi condotte dalla FDA.di Lisa Pendezza Pubblicato il 21 Ottobre 2019 alle 14:39| Aggiornato il 17 Settembre 2020 alle 15:05 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatatumore#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,ETF 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}La Johnson & Johnson ha annunciato il richiamo di 33 mila confezioni di talco per bambini, ritirato dal commercio “in via cautelare” per la sospetta presenza di amianto nel prodotto. L’azienda ha aggiunto di aver avviato un’indagine interna per far luce sulla questione. L’allarme è stato lanciato dopo che la Food and Drugs Administration statunitense ha condotto dei test su un campione prodotto e diffuso sul mercato nel 2018.Talco Johnson&Johnson ritirato dal commercioIl lotto di talco Jonhson & Johnson ritirato dal commercio è il numero 22318RB (codice apposto sul retro della confezione, subito sotto il tappo). “Se voi o qualcuno a cui prestate assistenza possedete un flacone di questo lotto di polvere per bambini, vi consigliamo di interrompere l’uso del prodotto” scrive l’azienda in una nota. Anche l’FDA “consiglia ai consumatori di smettere di usare il lotto 22318RB di Johnson in bottiglie da 22 Oz [pari a 623 grammi, ndr] a causa di possibili contaminazioni con l’amianto”.Nel documento si specifica inoltre che “i livelli [di amianto, ndr] rilevati non erano superiori allo 0,00002% e che in questa fase iniziale dell’indagine in questione non è possibile confermare se si sia verificata una contaminazione incrociata, se il campione provenisse da una bottiglia con un sigillo intatto o se il prodotto testato è autentico o contraffatto. Anni di test – inclusi quelli precedenti della FDA – fino allo scorso mese non hanno trovato amianto. Migliaia di test negli ultimi 40 anni confermano ripetutamente che i nostri prodotti di talco per consumatori non contengono amianto”.Denunce e condanne precedentiLa Johnson & Johnson non è nuova a denunce e processi per la contaminazione di prodotti con sostanze tossiche per la salute dei consumatori. A inizio ottobre, l’azienda ha versato un risarcimento milionario nel caso sul Risperdal, il farmaco ritenuto responsabile dell’insorgenza di ginecomastia nei pazienti. A marzo è stata invece di 29 milioni la multa a cui la società è stata condannata dopo l’accusa di una donna con un tumore al seno. Altre 22 donne che hanno sviluppato un cancro alle ovaie hanno denunciato l’azienda nel luglio 2018. Infine, nell’aprile dello stesso anno, un uomo è stato risarcito per un totale di 117 milioni di dollari.Articoli correlatiinFinanza e mercatiGuadagno facile online: come evitare le trappole dei "Fuffa Guru"inFinanza e mercatiFondazione Cariplo: Eugenio Comincini nominato nella Commissione Centrale di BeneficenzainFinanza e mercatiBCC Innovation Festival, è tempo di international networking per i vincitori. Coppini: “Soddisfatti del percorso”inFinanza e mercatiL'educazione finanziaria arriva a teatroinFinanza e mercatiInclusione finanziaria: cosa significa e qual è il suo obiettivoinFinanza e mercatiGruppo BCC Iccrea: l’educazione finanziaria e “Ottobre in BCC”
Roberto Speranza fa marcia indietro: niente ricorso sui verbali della task-force
Green Pass, senatrice Granata sospesa per 10 giorni: al via divieto d' ingresso per i No PassVOL
Ddl Zan, polemiche e sconti in Senato: riunione sospesa per mancanza di intesa