Yale, allarme bomba nel campus universitario: edifici evacuatiSi stava riparando da una grandinata Marco Peraldo Dan,VOL l’alpinista di 41 anni di Tollegno, Biella, morto mercoledì pomeriggio 7 agosto sulle Pyramides Calcaires, vette gemelle ai piedi del massiccio del Monte Bianco, nell’alta Val Veny. L'uomo è precipitato per duecento metri e per lui non c'è stato nulla da fare.Il racconto drammatico dell'amicoL’amico 31enne che era con lui ha raccontato che, dopo aver raggiunto la vetta, stavano procedendo in discesa quando sono stati sorpresi da un temporale. Dato che – ha riferito – cadeva anche della grandine, hanno deciso di fermarsi e accovacciarsi per trovare riparo. In quel momento i due non erano legati. A un certo punto il superstite si è sentito sfiorare da dietro e non ha più visto il compagno di scalata, che era appena caduto. È quindi sceso, ha avvistato lo zaino e ha chiamato i soccorsi.I soccorsiSul posto, in elicottero, il Soccorso alpino valdostano e il Soccorso alpino della guardia di finanza di Entrèves, che si occupa degli accertamenti. Al loro arrivo, il corpo era privo di vita. L’incidente è avvenuto poco sotto la cima, a circa 2.500 metri di quota, e l’alpinista è precipitato per circa 150 metri. La via alpinistica lungo la cresta che porta in vetta, a 2.689 metri di quota, è classificata come "poco-difficile". Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Agosto 2024, 22:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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