Valditara, "Stop ai cellulari in classe": arriva la circolare

2024-12-03

Sarà la fantascienza a prevedere il nostro futuro con l’intelligenza artificiale?L'aula del Parlamento europeo - Filippo Attili COMMENTA E CONDIVIDI «È una brutta pagina quella scritta all’Eurocamera»: è il commento amaro di Adriano Bordignon,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella presidente nazionale del Forum delle Associazioni familari sul voto col quale l’aula di Strasburgo ha chiesto che l’aborto sia inserito tra i diritti fondamentali dell’Unione. «Si tratta di un’azione strumentale ed elettorale – aggiunge Bordignon – perché il tema dell'aborto non è una competenza che spetta al Parlamento europeo, essendo vincolante il principio di sussidiarietà, che tutela gli Stati membri nella loro autonomia legislativa sulle materie riservate». Di più: «Va sottolineato come non esista alcun “diritto all’aborto”, così come è possibile riscontrare dai pronunciamenti della Corte europea dei Diritti dell’Uomo (Cedu) che, in più occasioni, ha riconosciuto come fondativo il diritto alla vita, sancendo e garantendo vera uguaglianza tra tutti i cittadini, autentico cardine della modernità. Ecco perché crediamo di assistere a una mozione dai fini semplicemente ideologici e priva di fondamento giuridico». Secondo Bordignon «è evidente come tutto ciò non serva a nessuna donna o bambino nei Paesi dell’Unione Europea. La verità è che ancora troppe donne sono lasciate sole di fronte a scelte molto complesse e dolorose, senza adeguati supporti economici, organizzativi e relazionali capaci di offrire loro alternative».Il presidente del Forum assicura che «l’associazionismo familiare italiano ed europeo garantisce la sua disponibilità a offrire un grande contributo in questa direzione ma gli Stati devono fare la loro parte a tutela della dignità delle persone». Appare peraltro «molto preoccupante» anche «il risvolto culturale»: infatti «far transitare l’aborto nell’alveo dei diritti fondamentali dell’Ue trasforma un fatto critico e doloroso che oggi coinvolge due vite, quella della madre e quella del nascituro, in un diritto intangibile della madre dove il figlio non conta più nulla e in nessun modo».Iscriviti alla newsletter settimanale di "è vita"; basta cliccare QUI

Aumento delle pensioni dal 1 gennaio 2023: le fasce di rivalutazione

Le città invisibili: dal Pigneto a Sohocriptovalute

Lo sdegno del mondo per la «carneficina» a Gaza. L’Onu chiede un’inchiesta indipendente