Guerra in Ucraina, 23 morti ad Uman: 6 sono bambiniE' stato inserito il 19 luglionella lista dei "latitanti pericolosi" del Ministerodell'Interno: Salvatore Mari,MACD detto "o' tenente", 47 anni, èstato arrestato dai carabinieri del comando provinciale diNapoli mentre era a bordo di una auto preceduta da una vetturadi scorta. Il ricercato si nascondeva in una villetta di CastelVolturno, in provincia di Caserta. Altre sei persone, che glifacevano da scorta e che assistevano nella sua latitanza sonostati denunciati per favoreggiamento. Inizialmente si riteneva potesse nascondersi nel rioneMonterosa - roccaforte del clan Abbinante, al quale è ritenutoaffiliato - ma in realtà si spostava continuamente. La svolta questa notte quando i carabinieri del nucleoinvestigativo del comando provinciale partenopeo, con ilsupporto dei carabinieri della compagnia Stella, hannorintracciato il 47enne a Giugliano in Campania mentre percorrevavia Ripuaria a bordo di una mini cooper giallo con a bordo dueincensurati. L'arresto non è stato semplice. I carabinieri hannobloccato l'auto con a bordo il 47enne non prima di aver fermatoun'altra auto che fungeva da staffetta e nella quale c'eranoaltre due persone, anche loro incensurate. I militari dell'Arma - grazie ad una complessa attività diindagine di web patrolling, attività tecniche e tradizionali -una volta preso il latitante hanno individuato e raggiunto ilcovo dove il 47enne si nascondeva: una villetta a CastelVolturno in provincia di Caserta. Lì i carabinieri hanno trovatoaltre due persone, anche loro incensurate, rinvenendo esequestrando 500 grammi di marijuana, la somma contante di 9.920euro, un lampeggiante, manette, finte palette delle forzedell'ordine e infine alcune parti di uniformi simili a quelledelle forze di polizia. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Cane ricoverato per astinenza da alcol: incredulità in Gran Bretagna
Ennesimo naufragio di migranti al largo della Tunisia, il barcone affonda nel Mediterraneo: 29 vittimeETF
La Russia presiede il Consiglio di Sicurezza Onu. Zelensky: “Vergogna. È un fallimento dell’istituzione”