Rai, scomparso il giornalista Nino Battaglia: era un volto storico del Tgr PiemonteIl fondatore di Auxilium desiste dal correre in solitaria e accoglie gli appelli del centrosinistra: «Necessario dare a tutti i lucani la possibilità di voltare pagina». Marrese sfiderà l’uscente Bardi (Forza Italia) sostenuto dal centrodestra,criptovalute più Azione e Italia VivaNuovo colpo di scena in vista delle elezioni regionali in Basilicata, il 21 e 22 aprile. Angelo Chiorazzo (Basilicata Casa Comune) fa un altro passo indietro e decide di sostenere il candidato del centrosinistra, Piero Marrese (Pd). Il fondatore della cooperativa Auxilium ha deciso di accogliere l'appello lanciato dai segretari regionali della coalizione che si è così ricompattata sul presidente dem della Provincia di Matera per sfidare il governatore uscente, Vito Bardi (Forza Italia), ricandidato dal centrodestra più Italia Viva e Azione.Chiorazzo aveva già deciso il passo indietro per appoggiare il chirurgo Domenico Lacerenza, che era stato scelto sempre del centrosinistra e che si era poi ritirato, proprio quando l'imprenditore aveva comunicato di voler andare da solo.«Con senso di responsabilità – ha detto Chiorazzo in conferenza stampa, accanto a Marrese – tutti insieme abbiamo deciso che non bisognava essere egoisti, ma che era necessario dare a tutti i lucani la possibilità di voltare pagina e di dare alla Basilicata un governo diverso da quello del centrodestra, che è stato il peggiore della storia».Pochi minuti prima dell'annuncio, i segretari regionali di Pd, Europa Verde, M5S, Sinistra Italia, Basilicata Possibile e Psi, avevano lanciato l'appello all'unità. «Chiediamo a Basilicata Casa Comune e a Chiorazzo – scrivevano – di intrecciare valori e programmi per unire storie politiche, civiche e sociali che sono la rappresentazione della migliore Basilicata. Ad animarci è la consapevolezza che i cittadini lucani meritino una alternativa programmatica seria e credibile per la Basilicata». Sempre in giornata si era registrato un altro appello degli esponenti del Pd, primi firmatari i deputati Roberto Speranza ed Enzo Amendola.Al momento i candidati presidenti sono tre: Bardi, Marrese e l'outisder Eustachio Follia di Volt. CommentiCarlo Calenda, l’estremista di centro che ora rischia l’irrilevanzaFranco MonacoItaliaConte e gli altri Ghino di Tacco. Il gioco prima o poi finisceMarco Damilano© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Daniele suicida a 24 anni per la finta fidanzata Irene: morto Zaccaria, l’uomo che lo aveva raggirato
Incidente per due paracadutisti ad AbbiategrassoCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella
Nomadi rinchiuse nel gabbiotto della Lidl, il giudice archivia il caso come "scherzo"