Terremoto in Turchia, italiano disperso: "Non riusciamo a metterci in contatto con lui"

2024-12-25

TikTok, creator compra abito da sposa da 4500 euro a meno di 50 e lo promette ad un followerIl serbo si aggiudica la sfida con lo spagnoloDjokovic e Nadal29 luglio 2024 | 15.35Redazione AdnkronosLETTURA: 1 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} Novak Djokovic batte Rafa Nadal al secondo turno del torneo olimpico di tennis ETFa Parigi 2024. Il serbo 37enne oggi 29 luglio si impone per 6-1, 6-4 nel match valido per il secondo turno delle Olimpiadi. Nadal, vincitore in carriera di 14 titoli al Roland Garros, non entra mai in partita sulla terra rossa parigina.Il 60esimo confronto diretto con Djokovic inizia come un calvario per il 38enne spagnolo, incapace di contrastare il serbo: la differenza di condizione tra i due è evidentissima. Il serbo comanda il gioco senza difficoltà, Nadal - condizionato anche da un problema alla coscia destra che è fasciata - riesce ad evitare il cappotto nel primo set. Nella seconda frazione, l'iberico si accende improvvisamente quando il k.o. sembra ad un passo. Nadal, sotto 0-4, tira fuori il meglio del proprio repertorio: recupera i 2 break e sale fino al 4-4. Djokovic si procura 3 pesantissime palle break, lo spagnolo le annulla. La quarta chance, però, consente al fuoriclasse di Belgrado di allungare: splendida palla corta, 5-4 e chiusura 6-4 con un ace. Il mancino di Mallorca, che alle Olimpiadi ha trionfato a Pechino nel 2008, rimane in corsa nel torneo di doppio in coppia con Carlos Alcaraz. Djokovic continua a inseguire l'oro olimpico, unico titolo che manca nel suo palmares stellare. "Darò il massimo ogni giorno. Se deciderò di non voler più giocare, ve lo farò sapere", dice Nadal ai giornalisti dopo il match.

Pallone spia cinese: l'abbattimento fa infuriare Pechino

Napoli è in lutto: scomparso a 36 anni lo staffista Giuseppe Sbresciaanalisi tecnica

Roald Dahl: una casa editrice inglese sta rimuovendo i termini offensivi come grasso o brutto