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2024-12-24

Padre uccide la figlia malata e poi si toglie la vita ad AvellinoReddito di cittadinanza,Economista Italiano nuovo capitolo. Una nuova è stata espressa dopo il caso di due cittadine accusate di false dichiarazioni al fine di ottenere sostegno economico dallo Stato. Tutto ciò a seguito dell’accusa verso due cittadine di paesi terzi soggiornanti da lungo periodo in Italia. Queste erano state accusate di aver falsamente dichiarato di avere i requisiti, tra cui quello di residenza per almeno 10 anni nel nostro Paese, per ottenere il reddito di cittadinanza. E aver quindi percepito rispettivamente 3.414 e 3.187 euro, in modo illegale.Reddito di cittadinanza, truffa da mezzo milione di euro: profumi, champagne e soldi. Cosa è successo all'ufficio postalePrendevano il reddito di cittadinanza, ma erano familiari dei camorristi: il sussidio erogato per 2 anniSi tratta di un verdetto significativo sul trattamento dei cittadini provenienti dall’estero che soggiornano per lunghi periodi in Italia. La Corte di giustizia dell’Unione europea, infatti, ha bocciato l’Italia sui criteri stabiliti nel 2019 dal governo Conte per concedere il reddito di cittadinanza.Il requisito «discriminante»La Corte si è pronunciata su un rinvio a Lussemburgo del Tribunale di Napoli, relativo al reddito di cittadinanz ed ha stabilito che l’Italia non può imporre che i cittadini di paesi terzi debbano risiedere nel paese per almeno dieci anni, di cui gli ultimi due continuativi, per poter accedere a prestazioni sociali, assistenza sociale e protezione sociale.Questo requisito è stato considerato una «discriminazione indiretta» perché, di fatto, penalizza in modo sproporzionato i cittadini stranieri. Il divietoLa direttiva europea, ha ricordato la Corte di giustizia Ue, prevede che lo status di soggiornante di lungo periodo venga concesso dopo aver vissuto per cinque anni senza interruzioni. Status, riporta Open, che deve essere sufficiente a garantire a queste persone i diritti e le condizioni paragonabili a quelli dei cittadini del paese in cui vivono, riguardo a prestazioni sociali, assistenza sociale e protezione sociale.Agli Stati membri e all'Italia, la Corte ha imposto il divieto di sanzionare penalmente una falsa dichiarazione che riguarda un requisito di residenza che è illegale secondo la normativa europea.  Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Luglio 2024, 21:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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