Ilaria Cucchi dal ministro Trenta: "mai attaccato l’Arma"Cronaca esteri>Guerra In Ucraina,BlackRock anche i russi sono sconvolti: cresce la paura tra gli inte...Guerra In Ucraina, anche i russi sono sconvolti: cresce la paura tra gli intellettualiLa guerra in Ucraina ha suscitato molte proteste anche tra gli intellettuali russi che incolpano solo Putin per il conflitto.di Marco Alborghetti Pubblicato il 27 Febbraio 2022 alle 16:12 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataguerrarussiaucrainaArgomenti trattatiGuerra in Ucraina, le reazioni degli intellettuali e vip russiLa condanna dagli oligarchiIl sondaggio prima della guerraAnche in Russia cresce la paura per le conseguenze che porterà la guerra in Ucraina e nel Paese si vedono le prime reazioni significativve di intellettuali e personaggi famosi.Guerra in Ucraina, le reazioni degli intellettuali e vip russiIn Russia le parole “shock” e “vergogna” sono le più utilizzate nelle interviste e sui social network dagli intellettuali e vip per definire il proprio stato d’animo nei confronti della guerra in Ucraina.Per esempio, il conduttore tv Ivan Urgant, famoso per i suoi show parodistici in lingua italiana, ha sospeso il suo programma nonostante la rete abbia garantito la propria contiuità di trasmissione e pubblicato su Instagram un post con la semplice didascalia “No alla guerra”, accompagnato da un quadrato nero.Elena Kovalskaya, direttrice del teatro Meyerhol di Mosca si è dimessa in segno di protesta, mentre la giornalista Elena Chernenko che lavora al quotidiano Kommersant (di proprietà dell’oligarca Alisher Usmanov) è stata espulsa dal Ministero degli Esteri, dopo aver lanciato una petizione contro la guerra.La condanna dagli oligarchiLe sanzioni che la Nato rilascerà alla Russia colpiranno gli oligarchi, e già hanno colpito per esempio Roman Abramovich, magnate russo che dopo 20 anni ha dovuto lasciare il Chelsea.Su social non si è fatta attendere il commento al veleno della figlia Sofia: “La Russia vuole la guerra con l’Ucraina- con la parola ‘Russia’ barrata e sostituita da ‘Putin’-“la più grande e più efficace bugia della propaganda del Cremlino è che la maggior parte dei russi sono con Putin“.Il sondaggio prima della guerraPrima ancora che scoppiasse la guerra, un sondaggio del Levada aveva rilevato che il 45% dei russi era a favore del riconoscimento delle due repubbliche separatiste del Donbass, mentre per il restante 55% il conflitto era da evitare in modo assolutoArticoli correlatiinCronaca esteriImprenditore 44enne rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoroinCronaca esteriIncidente a Milano, Suv si schianta contro un negozio: due morti e un feritoinCronaca esteriOperazione Leonidi bis: sgominato gruppo di Cosa Nostra a a Catania, 13 arrestiinCronaca esteriAlessandria, incidente tra moto e trattore: morto 66enneinCronaca esteriForte terremoto in Calabria: avvertito anche in Puglia, Basilicata e SiciliainCronaca esteriBimbo di 5 anni cade da un balcone: gravissimo
M5s, Laura Bottici "Pronto il taglio dei vitalizi anche in Senato"
Manovra, fonti del Tesoro: "C'è l'accordo Roma-Bruxelles"investimenti
ICI alla Chiesa, governo studia una sanatoria da 1 miliardo