Accordo tra Renzi e Calenda, fissato l’incontro per definire gli ultimi dettagli e fare l’annuncio

2024-12-24

Niccolò Ghedini, svolti i funerali dell'ex senatore a Santa Maria di SalaDritan Idrizi,ETF il 38enne ucciso a Tavullia nel Pesarese la notte scorsa, sarebbe morto per riscuotere un debito non pagato. L’uomo è stato accoltellato al cuore in strada al culmine di una lite tra famiglie di origini albanesi. Fermati con l'accusa di lesioni personali aggravate un cameriere 28enne e un carrozziere 54enne, entrambi avrebbero accompagnato la vittima a Tavullia per la richiesta del denaro. Ma andiamo per ordine.Sembra che il 38enne residente a Riccione, con precedenti per droga, si sia recato a Tavullia, davanti al casolare che l'altra famiglia stava ristrutturando, per riscuotere una somma di 5mila euro per presunti lavori edili non pagati (vedi foto sotto). Si è presentato in compagnia di alcuni amici armati di bastoni e spranghe, poi la violenta colluttazione tra rivali. Pugni, calci, sprangate, martellate fino a che non è spuntato un coltello tra le mani di un componente della famiglia residente a Tavullia.A quel punto Dritan Idrizi è stato raggiunto da tre coltellate, di cui una vicino al cuore, una all’altezza della milza e una all'addome. Portato in ospedale a Cattolica in condizioni disperate è morto poco dopo. L'ingresso all'obitorio di Riccione è stato blindato con un presidio di militari, visto che amici e parenti della vittima si sono presentati in massa davanti all’ospedale pretendendo di vedere il corpo del caro defunto, cosa al momento non possibile visto che la salma è oggetto di indagine. La procura di Rimini ha proceduto al sequestro della salma sulla quale verosimilmente sarà disposta l'autopsia.Nello scontro sono rimaste ferite altre persone, che hanno riportato ferite giudicate guaribili in 40 giorni. Nessuno fino ad ora è stato arrestato per omicidio o tentato omicidio.Coltellata al cuore dopo una lite furibonda: ucciso uomo di 38 anni

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