Caro bollette: Acea Energia e Sace a supporto delle PMI italianeMondo«Caracas pubblichi i risultati dettagliati del voto»È l'appello lanciato dai ministri degli Esteri del G7© AP Photo/Fernando Vergara Ats31.07.2024 16:19I ministri degli Esteri del G7 hanno invitato le «autorità competenti» in Venezuela «a pubblicare in piena trasparenza i risultati elettorali dettagliati» e chiedono «ai rappresentanti elettorali di condividere immediatamente tutte le informazioni con l'opposizione e gli osservatori indipendenti».«Mentre questo processo si svolge chiediamo la massima moderazione nel Paese e una soluzione pacifica,investimenti democratica e a guida venezuelana», si legge in una nota in cui si esprime «solidarietà al popolo venezuelano», sottolineando che «i rapporti di osservatori indipendenti hanno sollevato serie preoccupazioni sui risultati annunciati».«Noi, Ministri degli Esteri del G7 di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti d'America e l'Alto Rappresentante dell'Ue, esprimiamo la nostra solidarietà al popolo venezuelano, che ha esercitato pacificamente e in gran numero il proprio diritto di voto il 28 luglio per dare un futuro al proprio Paese», si legge nel comunicato.«I rapporti di osservatori indipendenti nazionali e internazionali hanno sollevato serie preoccupazioni sui risultati annunciati delle elezioni presidenziali venezuelane e sul modo in cui si è svolto il processo elettorale, soprattutto per quanto riguarda le irregolarità e la mancanza di trasparenza nella tabulazione finale dei voti. È di fondamentale importanza che il risultato rifletta la volontà del popolo venezuelano», continua il testo.«Invitiamo le Autorità competenti a pubblicare in piena trasparenza i risultati elettorali dettagliati e chiediamo ai rappresentanti elettorali di condividere immediatamente tutte le informazioni con l'opposizione e gli osservatori indipendenti. Mentre questo processo si svolge, chiediamo la massima moderazione nel Paese e una soluzione pacifica, democratica e a guida venezuelana», conclude la dichiarazione.
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