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2024-12-06

Speranza: "Dal 3 giugno ci assumiamo un rischio con il Covid"Decreto Sicurezza,trading a breve termine incostituzionale negare anagrafe a richiedenti asiloDecreto Sicurezza, incostituzionale negare anagrafe a richiedenti asiloPronunciandosi sul decreto sicurezza, la Consulta ha dichiarato incostituzionale la norma che nega l'iscrizione all'anagrafe per i richiedenti asilo. di Jacopo Bongini Pubblicato il 9 Luglio 2020 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataDecreto Sicurezza#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Nella giornata di giovedì 9 luglio la Consulta si è pronunciata in merito al primo decreto sicurezza, dichiarando incostituzionale la norma che nega l’iscrizione all’anagrafe per i richiedenti asilo. Il parere della Corte Costituzionale è giunto dopo le numerose questioni di legittimità che erano state sollevate dai tribunali di Milano, Ancona e Salerno. Una decisione che arriva peraltro proprio mentre il governo sta discutendo la modifica di entrambi i decreti sicurezza, con la nuova bozza preparata dalla ministra dell’Interno Luciana Lamorgese che non conterrebbe più la norma incriminata.Decreto sicurezza, confermata parziale incostituzionalitàLa norme che vieta l’iscrizione all’anagrafe per i richiedenti asilo, definita “irragionevole” dalla Consulta stessa, è stata dichiarata incostituzionale in quanto viola: “L’articolo 3 della Costituzione sotto un duplice profilo: per irrazionalità intrinseca, poiché la norma censurata non agevola il perseguimento delle finalità di controllo del territorio dichiarate dal decreto sicurezza; per irragionevole disparità di trattamento, perché rende ingiustificatamente più difficile ai richiedenti asilo l’accesso ai servizi che siano anche ad essi garantiti”.LEGGI ANCHE: Salvini sui decreti sicurezza: “Chi vuole cancellarli aiuta la mafia”Il primo decreto sicurezza, sul quale è intervenuta la Consulta, è entrato in vigore il 5 ottobre del 2018 durante il mandato del primo governo Conte e presenta importanti modifiche del sistema di accoglienza italiano. In particolare nel decreto veniva abolito il permesso di soggiorno per motivi umanitari della durata di due anni e sostituito da altre tipologie di permessi più specifici e dai vincoli più stringenti.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"

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