I minibond: dai requisiti alla disciplinaCronaca Nera>L’ultimo sms di Gabriel Da Silva: “Droga e sesso,Campanella non riesco a smettere”L’ultimo sms di Gabriel Da Silva: “Droga e sesso, non riesco a smettere”"Dal 26 dicembre era tornato a fare l’escort e a drogarsi", spunta l’ultimo sms di Gabriel Da Silva: “Droga e sesso, non riesco a smettere”di Giampiero Casoni Pubblicato il 18 Gennaio 2023 alle 06:07 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataMilanoMorteomicidioL’ultimo sms del 27enne brasiliano Gabriel Da Silva sembra un testamento morale: “Droga e sesso, non riesco a smettere”. Il 27enne trovato morto a Milano e per il cui decesso è indagato il 71enne Gian Claudio Dalla Benetta sarebbe stato solo un cliente dell’uomo, non il compagno. Gli ultimi sms della vittima non si sa ancora di cosa sono chiari: “Ieri sono tornato da Claudio”. Poi, dopo le 11.30 il giovane non farà mai più accesso a WhatsApp. “Ancora sesso e droga. Sto perdendo un sacco di chili, ma non riesco a smettere”. “Droga e sesso, non riesco a smettere”Gabriel era stato trovato morto il 12 gennaio con un sacchetto di plastica in testa e gli inquirenti si stanno concentrando sul ruolo di Claudio. Ruolo su cui non ha dubbi l’ex fidanzato di Gabriel, un giovane italiano, ascoltato dal Corsera: “Ti posso garantire che Claudio non era il suo compagno: era solo un cliente che si era invaghito di lui, lui accettava di andarci sempre perché pagava bene. I soldi, le cene fuori, la bella vita, erano il modo con cui Claudio lo teneva legato a sé“. L’indagato è un ex bancario e consulente finanziario, e nella sua abitazione aveva ospitato un festino collettivo a base di droga e sesso iniziato il 9 gennaio. Il suo ex: “Era tornato a fare l’escort”Ha spiegato ancora il giovane: “Dal 26 dicembre, quindi dopo che ci eravamo lasciati, era tornato a fare l’escort e a drogarsi. Gli serviva farsi anche per reggere quella vita lì, a cui si sentiva costretto per guadagnare, visto che non era in regola e i lavoretti, come l’istruttore di fitness, non erano sufficienti”. Insomma, ci sono ancora molti aspetti da chiarire per il decesso avvenuto nell’appartamento di via Marinetti a Milano, dove pare circolasse molta “droga degli zombie”. Lo stesso indagato aveva ammesso eccessi con gli inquirenti spiegando: “Dopo colazione si è sentito male. Ha preso alcuni farmaci ed è tornato a letto, poi non l’ho disturbato, pensavo stesse dormendo”. Articoli correlatiinCronaca NeraGiulia Tramontano: la sorella Chiara a Impagnatiello "La tua crudeltà e disumanità si sono protratte per 6 mesi"inCronaca NeraOmicidio di due donne nell'Agrigentino: chi è l’uomo fermatoinCronaca NeraDuplice omicidio a Naro, indagato un 23enne: è in stato di fermoinCronaca NeraLiliana Resinovich: le ultime notizie sulla riesumazione della salmainCronaca NeraOmicidio nell'Avellinese: uomo ucciso in stradainCronaca NeraGiallo a Torvaianica: trovato un uomo legato a una boa e pieno di tagli
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