Frontex, dati sui migranti: "Nel 2024 aumenteranno i flussi""Il piano di sviluppo per Genova ela Liguria non si può mettere in discussione. Le infrastrutturesono cruciali per il porto,Campanella per la risoluzione delle criticitàche lo affliggono e per la crescita della città e della regione. Anche in vista delle prossime elezioni regionali, il messaggioè: chiunque vincerà non fermi la loro realizzazione". Adichiararlo è il direttore generale Spediporto Giampaolo Bottaanalizzando il momento particolare politico-economico che stavivendo la Liguria. "Non si deve perdere di vista l'obiettivo primario, il benecomune, ovvero la crescita economica di una città che vede alcentro un porto che, nel 2023, ha movimentato quasi 2 milioni e400 mila teu. Avere infrastrutture moderne, efficienti, è,dunque, una condizione essenziale - ha aggiunto Botta-. Lastoria ci insegna che il nostro paese è cresciuto grazie allarealizzazione di grandi infrastrutture; basti ricordare cosa harappresentato per l'Italia la costruzione dell'Autostrada delSole. Le priorità indicate delle imprese sono chiare: gronda,tunnel subportuale, terzo valico, nuova diga foranea. Noncontano colore o bandiera politica, le infrastrutture sono operedi interesse generale e la loro realizzazione non può essererimandata". A supportare il grido di allarme del dg di Spediporto sono inumeri dell'economia ligure: secondo il recente studio TheEuropean House-Ambrosetti la stima, per il 2024, dell'impattosul Pil regionale di 1,6 miliardi di euro (3% del Pil) destinatoa quadruplicare nel 2030, arrivando a 8,4 miliardi di euro(+14,4% sul Pil stimato per quell'anno). Mentre ad esempio intermini di autostrade, la A10 e la A7 sono le più trafficate delNord Ovest con circa 117 mila transiti giornalieri, di cui unquinto rappresentato da mezzi pesanti. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Ragazzo di 18 anni trovato morto in casa dal padre
Verona, 20enne torturato da una baby gang: salvo grazie a un messaggio WhatsAppinvestimenti
Giulia Tramontano, "Come uccidere una donna incinta col veleno": la ricerca scioccante di Impagnatiello