Collette scolastiche: amplificatori di disuguaglianze o volano di comunità?La Legacoop ha sottoscritto un nuovo accordo sul lavoro,analisi tecnica realizzato in cooperazione con la prefettura, e che andrà a innovare in tema di diritti dei lavoratori della logistica in Regione Lombardia. Questo progetto è nato facendo attenzione a tutti i soggetti coinvolti, datori di lavoro e lavoratori, anche se al momento di siglare alcune parti si sono tirate indietro.Infatti, questo nuovo protocollo stabilisce la responsabilizzazione delle imprese che operano nel settore della logistica e garantisce la trasparenza lungo la filiera. Questo sarà reso possibile attraverso la creazione di una piattaforma di filiera, in cui le aziende che decideranno di aderire su base volontaria, si impegnano a mantenere aggiornati i dati inseriti.“Oggi sottoscriviamo questo protocollo che io definirei assolutamente innovativo, dichiara Attilio Dadda presidente di Legacoop Lombardia e Alleanza della Cooperazione lombarda. Che poi prosegue, “ricordo che nella nostra Regione il maggior numero di lavoratori è di origine straniera, per questo c'è un importante tema di integrazione e quindi di prevenzione dello sfruttamento della manodopera e del rispetto dei lavoratori. Per noi è importante esserci con la totalità della cooperazione senza la distinzione di sigle della cooperazione, perché noi tutti siamo parte di un piano di contrasto alla illegalità, ma soprattutto di aumento della qualità della vita e del lavoro dell'impresa e del ritorno verso la nostra comunità”.Proprio per questo il presidente Dadda lancia un appello “Noi come mondo della cooperazione avanziamo è che bisogna allargare la base dei sottoscrittori e chiediamo a tutte le associazioni di categoria di fare con noi la scelta di rendere operativo questo protocollo, di renderlo realtà perché quello che ci è utile è raggiungere risultati concreti, trasmettere una cultura della legalità e della sostenibilità”.
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